novi ligure
Lo ha detto don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus dove Erika De Nardo era stata ospite
30 Novembre 2019 ore 05:25
di Elio Defrani
NOVI LIGURE — «Erika ha una nuova vita, si è sposata. Ha maturato la giusta consapevolezza sulla tragedia, quella che permette di continuare a vivere. Il padre è stato molto importante in questo processo». Lo ha detto don Antonio Mazzi in un'intervista al settimanale Oggi, parlando di Erika De Nardo, a distanza di 18 anni dal terribile omicidio del 2001. Erika, oggi 35enne, era stata condannata a 16 anni di carcere per l'omicidio della madre Susi Cassini e del fratellino Gianluca. Per effetto dell'indulto e degli sconti di pena, è stata definitivamente liberata nel dicembre 2011. Per alcuni mesi, era stata ospite della comunità Exodus, fondata proprio da don Mazzi. Anche il suo fidanzato dell'epoca, Omar Favaro, condannato a 14 anni come complice, è ritornato in libertà nel marzo del 2010. Oggi anche lui ha una compagna e un figlio.
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