Campionissimi, il museo riparte: alleanza con Biraghi e venerdì arriva Dagnoni
L'azienda sponsor del Giro d'Italia regalerà biglietti ai propri clienti. Attesa la visita del numero 1 della Federazione ciclistica
NOVI LIGURE — Il Museo dei Campionissimi riapre dopo lo stop forzato a causa del coronavirus e già venerdì riceverà la visita di Cordiano Dagnoni, il numero uno della Federazione ciclistica italiana. Sarà la prima uscita in Piemonte per il neo eletto presidente della Fci, che potrà ammirare la struttura prima della presentazione dell’Overall Tre Colli Cycling Team.
Ieri intanto a Torino è stato siglato un accordo di collaborazione tra il Museo dei Campionissimi e l’azienda casearia Biraghi, sponsor del Giro d’Italia 2021. Novi, rappresentata per l’occasione dal consigliere comunale Edoardo Moncalvo, ha concesso all’azienda il prestito gratuito di alcuni cimeli, come la maglia rosa e la bicicletta appartenuta a Pantani nel 1998 (anno in cui vinse Giro e Tour de France), la maglia rosa che Coppi indossò nel Giro del 1959 e la copia originale dell’inserto de “Lo sport illustrato” che ritrae il famoso “passaggio della borraccia” tra Coppi e Bartali. I clienti Biraghi riceveranno al momento dell’acquisto un biglietto omaggio o un biglietto ridotto per l’ingresso al Museo dei Campionissimi.
Fino al 30 settembre la struttura museale novese osserverà un nuovo orario: venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Per motivi organizzativi fino al 15 maggio il Museo sarà aperto esclusivamente al pomeriggio (venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 20). In base alla normativa vigente nelle giornate di sabato e domenica gli ingressi sono consentiti previa prenotazione (online, oppure inviando una email, un messaggio sulla pagina Facebook del Museo o ancora telefonando ai numeri 0143 772266 e 0143 772230).
Il Museo sta anche preparando un ricco calendario di appuntamenti per bambini e famiglie. «Non vediamo l’ora di ritornare alla normalità – dichiara l’assessore Andrea Sisti – ripartendo dai nostri luoghi della cultura che potranno accogliere nuovamente curiosi, visitatori, bambini e famiglie. Famiglie che troveranno un museo accogliente e baby friendly, con l’area dedicata alle neo mamme, grazie alla collaborazione con Soroptimist Alessandria che, durante la lunga chiusura ha allestito il Baby Pit stop per la mamma che allatta».