Home
Nasce la Casa della Sinistra
Segnale di unità a Sinistra e linizio di un dialogo con le altre forze politiche che possono e vogliono condividere, questo percorso, a partire dalla Sinstra del PD, aprendolo anche a tutte quelle energie della Sinistra, presenti nella società che, attualmente, non militano nei partiti tradizionali della Sinistra italiana
Segnale di unità a Sinistra e l?inizio di un dialogo con le altre forze politiche che possono e vogliono condividere, questo percorso, a partire dalla Sinstra del PD, aprendolo anche a tutte quelle energie della Sinistra, presenti nella società che, attualmente, non militano nei partiti tradizionali della Sinistra italiana
Alessandro Molinari, Giovanni Malfettani e Pierfranco Pallavicini, segretari rispettivamente di Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani e Sinistra e Libertà ci hanno inviato il seguente comunicato che annuncia la nascita di un nuovo soggetto politico unitario a Novi Ligure.
Dopo la prima assemblea, avvenuta a Novi venerdì 8 aprile 2011, nella quale è emersa forte l’esigenza di proseguire e rafforzare il cammino unitario, Unità per Novi, (PRC. PdCI, SEL) ritiene necessario costituire ufficialmente l’unità della Sinistra novese, che trova un primo spazio comune di elaborazione e azione politica, nel Circolo A. Tavella.
Questo, a nostro avviso, è un forte segnale di unità a Sinistra e l’inizio di un dialogo con le altre forze politiche che possono e vogliono condividere, questo percorso, a partire dalla Sinstra del PD, aprendolo anche a tutte quelle energie della Sinistra, presenti nella società che, attualmente, non militano nei partiti tradizionali della Sinistra italiana.
Questo progetto, guarda oltre i confini della città ed ha l’ambizione di fungere come motore propulsivo per costruire un soggetto politico e sociale, forte ed autonomo, in grado di svolgere la propria azione per costruire una forte Sinistra all’interno della coalizione di Centrosinistra.
L’esperienza gaviese, da molti dileggiata, dimostra, invece, come nello spazio di un mese, la Sinistra unita, sia in grado di presentarsi ad elezioni amministrative comunali con tutte le loro particolarità, e triplicare i consensi elettorali ottenuti in quel territorio, solo due anni fa.
A Novi, la Sinistra c’è, è unita e la casa della Sinistra è lo strumento che deve costruire un progetto attuale e di prospettiva, per rilanciare l’azione politica ed amministrativa sul territorio, partendo dalla convinzione, premiata dagli elettori, che solo con una sinistra forte si può pensare di vincere e bloccare la destra populista e antioperaia.
Dopo la prima assemblea, avvenuta a Novi venerdì 8 aprile 2011, nella quale è emersa forte l’esigenza di proseguire e rafforzare il cammino unitario, Unità per Novi, (PRC. PdCI, SEL) ritiene necessario costituire ufficialmente l’unità della Sinistra novese, che trova un primo spazio comune di elaborazione e azione politica, nel Circolo A. Tavella.
Questo, a nostro avviso, è un forte segnale di unità a Sinistra e l’inizio di un dialogo con le altre forze politiche che possono e vogliono condividere, questo percorso, a partire dalla Sinstra del PD, aprendolo anche a tutte quelle energie della Sinistra, presenti nella società che, attualmente, non militano nei partiti tradizionali della Sinistra italiana.
Questo progetto, guarda oltre i confini della città ed ha l’ambizione di fungere come motore propulsivo per costruire un soggetto politico e sociale, forte ed autonomo, in grado di svolgere la propria azione per costruire una forte Sinistra all’interno della coalizione di Centrosinistra.
L’esperienza gaviese, da molti dileggiata, dimostra, invece, come nello spazio di un mese, la Sinistra unita, sia in grado di presentarsi ad elezioni amministrative comunali con tutte le loro particolarità, e triplicare i consensi elettorali ottenuti in quel territorio, solo due anni fa.
A Novi, la Sinistra c’è, è unita e la casa della Sinistra è lo strumento che deve costruire un progetto attuale e di prospettiva, per rilanciare l’azione politica ed amministrativa sul territorio, partendo dalla convinzione, premiata dagli elettori, che solo con una sinistra forte si può pensare di vincere e bloccare la destra populista e antioperaia.