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Torna “Le Storie del Novecento”
A Serravalle Scrivia si rinnova lappuntamento con il concorso letterario nazionale per un racconto inedito. Accanto al concorso, una serie di eventi e concerti nel centro storico del paese
A Serravalle Scrivia si rinnova lappuntamento con il concorso letterario nazionale per un racconto inedito. Accanto al concorso, una serie di eventi e concerti nel centro storico del paese
Giovedì, 16 giugno, si inaugurerà la rassegna, articolata in tre serate, per la chiusura del concorso letterario, anche quest’anno protagonista dell’estate serravallese. Il primo appuntamento sarà quello con la cena multietnica allestita dal circolo Arci nel parco “I ragazzi della Benedicta”. A partire dalle 19, colori e sapori di tutti i paesi la faranno da padrone in questa cena organizzata in collaborazione con la Consulta Della Comunità Serravallese Non Italiana e lo Sportello per l’integrazione del comune di Serravalle Scrivia. Seguirà la presentazione del libro “Alessandrini nel mondo: i cittadini residenti all’estero. Un’analisi statistica”, di Roberto Botta, e lo spettacolo di musica, parole ed immagini dell’emigrazione alessandrina con “Io parto per la Merica” con protagonista il duo formato da: Stefano Valla, piffero e voce, e Daniele Scurati, fisarmonica e voce.
La serata vuole essere momento di riflessione, grazia anche alla partecipazione dell’assessore provinciale per le Pari Opportunità, Assistenza, Volontariato e Politiche sanitarie, sociali e per l’immigrazione, Maria Grazia Morando e l’Assessore alla Cultura Riccardo Lera, sul fenomeno dell’immigrazione, che rappresenta un capitolo centrale nella storia dell’Italia post-unitaria.
La serata vuole essere momento di riflessione, grazia anche alla partecipazione dell’assessore provinciale per le Pari Opportunità, Assistenza, Volontariato e Politiche sanitarie, sociali e per l’immigrazione, Maria Grazia Morando e l’Assessore alla Cultura Riccardo Lera, sul fenomeno dell’immigrazione, che rappresenta un capitolo centrale nella storia dell’Italia post-unitaria.
“Emigrazione rappresentata da un imponente movimento di donne e di uomini che da tutte le regioni della nostra Nazione emigrarono verso l’Europa e oltre, in cerca di lavoro e di nuove possibilità di vita per sé e per le proprie famiglie. Anche la Provincia di Alessandria ha vissuto il fenomeno migratorio: tra l’ottocento e primi decenni del novecento emigrarono quasi 300.000 alessandrini. Ad oggi sono più di 18.000 gli alessandrini iscritti all’Aire, il Registro degli Italiani residenti all’estero. Considerati nel loro complesso rappresentano un ipotetica settima città della Provincia: l’esigenza di “sapere chi sono” e di renderne note le caratteristiche attraverso una comunicazione al tempo stesso divulgativa e rigorosa ha portato alla realizzazione di uno studio che ora vede la luce in tre lingue: inglese e spagnolo oltre l’italiano, per favorirne la diffusione anche all’estero, soprattutto tra le 130 Associazioni dei Piemontesi nel Mondo sparse nei cinque continenti.”
Sarà il menù realizzato da Francesco Stranieri del ristorante “La Pernice Rossa” di Chiapparolo, ad aprire la serata di venerdì 17 giugno, in piazza Paolo Bosio. La serata proseguirà, a partire dalle 21, nella zona teatro del Parco con “La zanzara” (uno scandalo del ’66 per capire il ’68) con Roberto Almagioni, Alice Lenaz e l’Orchestra “Corte dei Miracoli”, Emanuele Arrigazzi e Riccardo Guasco. La serata, con l’aiuto di immagini, parole e musica, verterà su un processo del 1966, che occupò ampiamente le cronache nazionali: lo scandalo della Zanzara.
“La Zanzara era il giornale dell’Associazione studentesca del Liceo Parini di Milano ed alcunisuoi redattori, insieme al Preside del Liceo furono rinviati a giudizio e processati a causa di un’inchiesta pubblicata sul giornale che conteneva risposte delle studentesse su rapporti prematrimoniali e controllo delle nascite. Quel caso fu una sorta di prova generale dei fermenti e delle rivendicazioni che poi sfociarono nella contestazione del 1968: e certo fu una storia del ‘900 degna di essere raccontata. Guiderà questa rivisitazione Roberto Almagioni, ex allievo del Parini e redattore della Zanzara, con l’aiuto delle letture di Emanuele Arrigazzi, delle musiche d’epoca proposte dalla voce di Alice Lenaz, con l’Orchestra “Corte dei Miracoli”, e dei disegni dal vivo di Riccardo Guasco. Nell’appuntamento divenerdì quindi si Tenterà di rivivere l’atmosfera di quegli anni, le speranze di quei giovani, i contrasti culturali e gli opportunismi di quella società.”
La manifestazione si chiuderà con la serata di sabato 2 luglio. La location per la cena sarà, nuovamente, piazza Bosio in cui verrà allestita una cena con menù a prezzo fisso dal ritorante “Villa La Bollina”. Alle 21, sempre in Piazza, ci sarà la premiazione dei vincitori del concorso letterario “Le Storie del Novecento” seguita dalla presentazione dell’antologia della XI edizione 2010. Unicamente per questa edizione 2011 erano ammessi al concorso anche racconti ambientati nel periodo risorgimentale e legati al processo di unificazione nazionale. La giuria si riservava infatti di assegnare un premio speciale al miglior racconto dedicato all’Unità d’Italia. Un concorso, quello di Le storie del Novecento, annoverato tra i 30 più prestigiosi premi letterari nazionali, e giunto quest’anno alla sua XII edizione. Dodici anni di un concorso che rinnova ad ogni edizione la propria vitalità è che quest’anno ha raggiunto la cifra di 67 racconti. Questi racconti di provengono in maniera omogenea da ogni parte d’Italia, da nord a sud.
Seguirà il concerto e i balli con il gruppo musicale Ariondassa e il gruppo di ballerini Navizar.
La manifestazione è realizzata grazie al ate con il contributo della Praga Holding, Fondazione della Cassa di Risparmio di Torino, McAtrhur Glen e la Società Agricola La Bollina srl che offrirà il vino per tutte le serate. Inoltre collaboreranno le associazioni Arci La Storia e Proloco di Serravalle Scrivia. L’organizzazione delle serate si varrà del supporto della Provincia di Alessandria, Circolo Cinema Tortona e Isral.
Tutti i dibattiti e gli spettacoli sono a ingresso gratuito.
Seguirà il concerto e i balli con il gruppo musicale Ariondassa e il gruppo di ballerini Navizar.
La manifestazione è realizzata grazie al ate con il contributo della Praga Holding, Fondazione della Cassa di Risparmio di Torino, McAtrhur Glen e la Società Agricola La Bollina srl che offrirà il vino per tutte le serate. Inoltre collaboreranno le associazioni Arci La Storia e Proloco di Serravalle Scrivia. L’organizzazione delle serate si varrà del supporto della Provincia di Alessandria, Circolo Cinema Tortona e Isral.
Tutti i dibattiti e gli spettacoli sono a ingresso gratuito.