Mercato domenicale: un successo, ma la discussione continua

Il consigliere dei “Leghisti di Novi”, Pino Dolcino, interviene sul mercato domenicale e sul disaccordo tra amministrazione comunale e commercianti. “Occorre avviare un dialogo costruttivo tra le parti e trovare un accordo. Non è stato bello vedere il mercato in piazza XX – aperto con buona affluenza di pubblico e un altrettanto buona scelta dei banchi – e i negozi in via Roma chiusi per protesta. In questo modo, ad andarci di mezzo è l’immagine della città”.

Secondo Dolcino, infatti, l’amministrazione avrebbe dovuto impegnarsi a trovare un accordo con i commercianti del centro storico, commercianti che si sono, però, dichiarati al 90 per cento contrari al mercato domenicale.

In conclusione, Dolcino, a nome dei leghisti di Novi spiega che il gruppo è convinto sia del buon lavoro cominciato dall’assessore, che del senso di responsabilità dei commercianti: “Per questo crediamo che si possa giungere ai due mercati anche settimanali, d’altronde ad Alessandria, Tortona, Acqui, Ovada e Casale ci sono, perché a Novi no? Tra l’altro, i due mercati erano nel nostro programma elettorale e sono sempre stati il sogno del mio amico Ezio Cuttiga”, conclude Dolcino.

Da parte sua, l’assessore al commercio, Paolo Parodi, si è dichiarato molto soddisfatto della riuscita della giornata di sperimentazione di domenica scorsa: “E’ l’evidenza dei fatti a parlare. Credo che l’afflusso dei visitatori al mercato abbia dato ragione ragione all’idea della seconda giornata di mercato festiva, I tempi sono cambiati e la domenica di mercato può diventare un appuntamento piacevole per chi durante la settimana lavora”.

Nessun commento particolare, invece, da parte di Ascom: soltanto il presidente del consorzio “Il cuore di Novi”, Fabrizio Stasi, durante la conferenza stampa di presentazione del programma di “In Novi d’estate”, ha ammesso la riuscita dell’iniziativa, complimentandosi anche con l’assessore. Ora, quindi, l’amministrazione sta già preparando la seconda giornata di sperimentazione che si terrà domenica 24 luglio. Sperimentazioni che con tutta probabilità potranno ripetersi anche a fine estate o ai primi di settembre.

E vista la partecipazione dei cittadini e la disponibilità di molti ambulanti soddisfatti per le vendite, il numero dei banchi potrebbe anche aumentare, con diversi venditori, che il giovedì sono impegnati in altre zone della provincia. E di questi fa parte anche il signor Antonino Toscano, che arriva da Alessandria e che sarebbe disposto a lavorare anche la domenica, se le cose andassero come domenica scorsa.