Oggitani in concerto, tra danza, musica e tradizione popolare
Domani sera Voltaggio sarà invasa dalle musiche e dalle atmosfere popolari del Mediterraneo e delle minoranze etniche dell'Occitania. Per l'occasione un concerto tra il folk e la danza, passando per la musica gitana.
Domani sera Voltaggio sarà invasa dalle musiche e dalle atmosfere popolari del Mediterraneo e delle minoranze etniche dell'Occitania. Per l'occasione un concerto tra il folk e la danza, passando per la musica gitana.
Si tratta del secondo appuntamento con la rassegna “La Via del sale – Musica al di qua e al di là del mare”, organizzata dal Comune in collaborazione con la Cooperativa Biancaneve di Torino, per celebrare il Bicentenario della nascita di Maria Brignole Sale e Ferrari, Duchessa di Galliera.
Gli Oggitani cercano di unire il folk, l’improvvisazione, la danza, il “moderno” e l’ancestrale, ricercando tutto ciò nelle culture più antiche. Il repertorio spazia dalle danze occitane, italiane e francesi (Scottish, Rigaudon, Curente) alle tarantelle siciliane e calabresi, dalla musica gitana dai Balcani al flamenco, alle tradizioni greche-turche, da sempre in contatto con il sud-Italia, alla musica dell’antico nord-Africa berbero.
Il gruppo è formato da Sergio Caputo al violino acustico/elettrico, Fabrizio Vinciguerra alla chitarra classica, Roberto Sciacca al contrabbasso o al basso elettrico e Belisario Fauzzi alle percussioni.