Ztl, petizione dei cittadini multati per chiedere il parcheggio libero
I residenti multati all'interno della zona a traffico limitato del centro storico si sono riuniti in assemblea. Il prossimo passo sarà la presentazione di una petizione che chiederà al Comune il permesso di parcheggiare la propria auto davanti a casa, anche durante gli orari di restrizione.
I residenti multati all'interno della zona a traffico limitato del centro storico si sono riuniti in assemblea. Il prossimo passo sarà la presentazione di una petizione che chiederà al Comune il permesso di parcheggiare la propria auto davanti a casa, anche durante gli orari di restrizione.
“Prima di tutto vorrei chiarire che non intendiamo costituire nessun comitato e fare nessuna polemica. Semplicemente, in quanto residenti in centro storico, vorremmo essere tenuti in considerazione insieme alle nostre esigenze”, esordisce così Davide Fossati, ripetutamente multato per aver lasciato la propria auto parcheggiata sotto casa, all’interno della zona a traffico limitato.
La protesta dei cittadini nasce in relazione al blitz notturno della Polizia Municipale che mercoledì notte ha multato più di una decina di auto in sosta, per un totale di 145 contravvenzioni dall’entrata in vigore delle restrizioni. “Noi abbiamo sempre lasciato l’auto sotto casa, senza dare fastidio a nessuno. Vicini e passanti sono sempre stati rispettati. Semplicemente riteniamo impossibile vivere in centro storico con queste restrizioni. E poi le multe sono scattate proprio il mercoledì sera, quando piazza XX Settembre deve essere sgomberata in vista del mercato di giovedì mattina”, spiega ancora il rappresentante dei cittadini, Fossati.
Da parte sua, l’assessore ha spiegato che la Ztl è stata imposta da normative che non sono comunali, ma che dipendono da disposizioni nazionali. Inoltre, sempre secondo l’amministrazione esisterebbe un problema di parcheggi all’interno del centro storico: “Esistono molti residenti senza garage o posto auto di proprietà e questo ci ha indotto a dare la priorità a queste persone che possono sostare all’interno degli stalli predisposti, pur con le limitazioni previste per la Ztl. Al momento abbiamo 56 richieste di posti auto, ma a disposizione ne abbiamo solo una quarantina“, ha spiegato Garassino. Ma per l’assessore questo non significa che in città non esistano parcheggi: “Per esempio la Caserma Giorgi mette a disposizione un gran numero di parcheggi poco utilizzati e in molte città più estese di Novi, una piazza simile, ad una distanza così ridotta dal centro storico, verrebbe considerata tra gli stalli a disposizione dei residenti”.
In conclusione, dopo numerose discussioni, i cittadini multati – con e senza posto auto in centro storico – chiedono di poter continuare a parcheggiare davanti alla propria abitazione, per l’intera notte e anche in pausa pranzo: ” I garage del centro storico non sono molto agevoli e tornare a casa a pranzo dopo il lavoro e dover rimettere l’auto nel box solo per un’ora diventa un problema. Inoltre, è difficile anche per chi torna a casa la sera, che potrebbe essere costretto a lasciare l’auto distante e dover poi attraversare la città al buio”. Il prossimo passo sarà quindi quello di una raccolta di firme, da presentare in una petizione, al Comune. Nel documento si chiederà la possibilità per i residenti, di poter parcheggiare all’interno della zona a traffico limitato.