Busalla tra gli obiettivi del fondamentalista cristiano
Home
Emanuele Giudo - novionline@novionline.net  
25 Luglio 2011
ore
00:00 Logo Newsguard

Busalla tra gli obiettivi del fondamentalista cristiano

Anche Busalla, cittadina al confine tra Liguria e Piemonte, sarebbe stata tra gli obiettivi che Anders Behring Breivik voleva colpire

Anche Busalla, cittadina al confine tra Liguria e Piemonte, sarebbe stata tra gli obiettivi che Anders Behring Breivik voleva colpire

Anders Behring Breivik , il terrorista fondamentalista cristiano che si è dichiarato unico responsabile della strage di 93 persone nel duplice attentato nell’isola di Utoya e nel centro di Oslo, ha pubblicato su internet un relazione di 1500 pagine in cui spiega obbiettivi e strategie della sua azione.

Tra gli obbiettivi di Breivik anche l’Italia: nella lista sedici impianti petroliferi.
“Il modo più efficace per mutilare gli attuali regimi multiculturalisti dell’Europa occidentale”: così il manifesto di Breivik definisce le “operazioni di sabotaggio”, cui dedica un intero capitolo, ricco di dettagli tecnici su come organizzarle, e con una lista di potenziali obiettivi. Il documento elenca gli impianti di Porto Marghera, Milazzo, Sarroch, Trecate, Gela, Sannazzaro de Burgondi, Taranto, Livorno, Cremona, Busalla, Roma, Falconara Marittima, Mantova, Augusta, gli Impianti Sud e Nord del siracusano.
Un attacco a una raffineria, secondo il documento, richiederebbe per un “Cavaliere della Giustizia” una pianificazione di uno-tre anni, un budget di 30-100 mila euro e provocherebbe danni fino a 40 miliardi di euro. Un “regime”, si legge nel documento redatto in inglese “non può essere sconfitto senza paralizzarne l’economia”. L’autore del manifesto consiglia quindi ai potenziali attentatori di studiare i “casi storici”, da quello di Oklahoma City a quello dell’11 settembre, che elenca e descrive specificando una stima dei danni economici causati.
A Busalla, vicino al centro abitato, è presente la raffineria della IPLOM (Industria Piemontese Lavorazione oli minerali) che produce carburanti.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione