Identificato il cadavere ritrovato lungo lo Scrivia

Sembra non ci sono dubbi sulla morte di Aniello De Rosa, 65 anni residente, con la moglie, a Novi Ligure: secondo gli inquirenti si tratta di suicidio. Il corpo dell’uomo è stato ritrovato giovedì mattina lungo il torrente Scrivia, tra Novi e Villalvernia, con un profondo taglio alla gola. A rinvenire il cadavere è stato un pescatore che ha immediatamente dato l’allarme. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Villalvernia. Si è pensato, in un primo momento, ad un omicidio. Ma, dopo i primi accertamenti, è emerso un quadro differente. A darne conferma è la denuncia della scomparsa, effettuata la sera prima dalla moglie. E i tasselli di quello che poteva apparire un “giallo” si sono immediatamente chiariti.
De Rosa, originario di in paese del napoletano, sembra soffrisse di crisi depressive. La mattina prima della scomparsa pare fosse uscito di casa in bici, annunciando alla moglie la volontà di togliersi la vita. La donna non avrebbe dato peso, in un primo momento, alle parole dell’uomo ma, dopo che erano passate poche ore, ha dato l’allarme, denunciando la scomparsa alla compagnia dei carabinieri di Novi. Il mattino successivo, il corpo è stato trovato già privo di vita. Il pensionato aveva steso per terra un telo e posizionato un paio di pantaloni sotto il capo, come a volersi preparare l’ultimo giaciglio. Accanto al cadavere è stata ritrovata anche una lametta da barba.