Fontana “dei pesci rossi”, sembra risolta la situazione inquinamento
E' tornata a zampillare la storica fontana che si trova a Novi, in piazza della Stazione o piazza Falcone Borsellino. La struttura nei giorni scorsi era risultata inquinata da alghe e volatili morti, che l'avevano resa non utilizzabile. Accertamenti sulle cause dell'episodio sono ancora in corso da parte dei Tecnici Comunali.
E' tornata a zampillare la storica fontana che si trova a Novi, in piazza della Stazione o piazza Falcone Borsellino. La struttura nei giorni scorsi era risultata inquinata da alghe e volatili morti, che l'avevano resa non utilizzabile. Accertamenti sulle cause dell'episodio sono ancora in corso da parte dei Tecnici Comunali.
Per diversi giorni è stata coperta di alghe, con all’interno piccioni morti. E un cartello con scritto “Acqua inquinata“. Si tratta della fontana della stazione di Novi, restaurata due anni fa e oggi già inavvicinabile. Per questo motivo è stata recintata con un nastro bianco e rosso per impedrine l’accesso. La fontana risale al 1880 e per i novesi era la fontana “dei pesci rossi”, anche se oggi di pesci non ce ne sono più.In origine la fontana era collocata al centro della piazza, ma dopo il restauro e la realizzazione del Movicentro è stata riposizionata in prossimità del Dopo Lavoro Ferroviario. Lo stato di degrado in cui si trova la struttura potrebbe essere causato da un non corretto lavoro di restauro. Esistono infatti diversi prodotti per evitare la crescita di muschi. E per questo, ieri, il dipartimento lavori pubblici del Comune è intervenuto per valutare la situazione e ripristinare momentaneamente la fontana che da questa mattina è di nuovo visibile e anche le acque appaiono pulite.
Intanto sulla situazione della fontana inquinata era intervenuto anche il consigliere d’opposizione Pino Dolcino: “La fontana della Stazione era stata segnalata da parte mia per incuria e per mancata di pulizia e vederne ora la chiusura per inquinamento è segno di non curanza. Questa è Novi, e non si tratta della periferia, ma del centro e di un monumento da poco ristrutturato”.
