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Libarna ancora fermo al palo
Eccellenza: secondo stop consecutivo per i rossoblu
Eccellenza: secondo stop consecutivo per i rossoblu
La trasferta di Saluzzo frutta al Libarna esattamente quanto il match sul campo neutro di Spinetta con il Castellazzo. L’undici di Renzo Semino gioca la sua onesta partita e propone anche buone cose, ma al triplice fischio finale incassa una nuova sconfitta per 2-0 e un altro cartellino rosso, con Manfredi che si sostituisce allo squalificato Tavella nella lista dei cattivi.
E dire che i rossoblu si erano apprestati alla gara con fiducia. Assente il già citato Tavella, in truppa sono rientrati per la sfida esterna Motta e Federico Perfumo, oltre al nuovo acquisto, l’attaccante classe 1994 Denitto. Invece, dopo soli 5′, la doccia fredda con un fuorigioco fin troppo spregiudicato, applicato quasi a metà campo e non scattato, con Fofana che libera Egniakou, abile ad insaccare contro l’incolpevole Picollo. Il Libarna, toccato duro, replica poco dopo il quarto d’ora con Andric, che in due occasioni prova ad impensierire Fasano. Alla mezz’ora, Fofana conclude a fil di palo, mentre prima del finale è Alessandro Perfumo a vedersi prima bloccato dall’uscita di Fasano, e a spedire alto.
Nella ripresa, il contropiede dei padroni di casa colpisce con Caserio, servito dalla destra per un bel goal di testa. Poco dopo, i rossoblu restano in dieci per l’espulsione di Manfredi, e all’86’ tentano con il calcio piazzato di Mirone, ma senza fortuna, di segnare il primo goal del loro campionato.
Dopo la partita, pressoché sulla stessa lunghezza d’onda sono il direttore sportivo rossoblu Renzo Guazzotti ed il direttore generale Giorgio Spinetta. Guazzotti chiede a viva voce: “dobbiamo migliorare. Seguire i consigli dell’allenatore e seguire i suoi dettami tecnici: sempre. Anche oggi a Saluzzo, pur non giocando male, abbiamo ripetuto gli errori con il Galliate ed il Castellazzo, uscendo puniti dal campo di gioco”.
Spinetta prevede: “c’è da soffrire, ma bisogna andare avanti compatti. Noi abbiamo la massima nel mister, che dà gioco alla squadra. Qualcosa però si dovrà indubbiamente cambiare”.
E dire che i rossoblu si erano apprestati alla gara con fiducia. Assente il già citato Tavella, in truppa sono rientrati per la sfida esterna Motta e Federico Perfumo, oltre al nuovo acquisto, l’attaccante classe 1994 Denitto. Invece, dopo soli 5′, la doccia fredda con un fuorigioco fin troppo spregiudicato, applicato quasi a metà campo e non scattato, con Fofana che libera Egniakou, abile ad insaccare contro l’incolpevole Picollo. Il Libarna, toccato duro, replica poco dopo il quarto d’ora con Andric, che in due occasioni prova ad impensierire Fasano. Alla mezz’ora, Fofana conclude a fil di palo, mentre prima del finale è Alessandro Perfumo a vedersi prima bloccato dall’uscita di Fasano, e a spedire alto.
Nella ripresa, il contropiede dei padroni di casa colpisce con Caserio, servito dalla destra per un bel goal di testa. Poco dopo, i rossoblu restano in dieci per l’espulsione di Manfredi, e all’86’ tentano con il calcio piazzato di Mirone, ma senza fortuna, di segnare il primo goal del loro campionato.
Dopo la partita, pressoché sulla stessa lunghezza d’onda sono il direttore sportivo rossoblu Renzo Guazzotti ed il direttore generale Giorgio Spinetta. Guazzotti chiede a viva voce: “dobbiamo migliorare. Seguire i consigli dell’allenatore e seguire i suoi dettami tecnici: sempre. Anche oggi a Saluzzo, pur non giocando male, abbiamo ripetuto gli errori con il Galliate ed il Castellazzo, uscendo puniti dal campo di gioco”.
Spinetta prevede: “c’è da soffrire, ma bisogna andare avanti compatti. Noi abbiamo la massima nel mister, che dà gioco alla squadra. Qualcosa però si dovrà indubbiamente cambiare”.
Saluzzo: Fasano, Paschetta, Tortone L., Tortone M. Marzanati, Marchetti, Gocevski, Fofana, Egniakou, Caserio, Giraudo. All. Gambino
Libarna: Picollo, Cacciatore (69′ Denitto) Donà, Perfumo F., Grillo, Manfredi, Motta (75′ Bisio), Guida, Andric, Mirone, Perfumo A. (76′ Ravera). All. Semino
Arbitro: Giglio, di Asti
Note: espulso al 76′ Manfredi (L), per doppia ammonizione. Ammoniti: Gocevski, Fofana (S); Guida, Manfredi (L).