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Un’azienda novese alla fiera di Boston
La Genesynthesis estende i propri confini e punta sulla crescita
La Genesynthesis estende i propri confini e punta sulla crescita
Si chiudono le porte del Market Place, una delle fieri mondiali più strategiche nel settore cosmetico e del make up, con oltre 35mila visitatori operanti nel settore, e si tirano le prime somme. Somme che, per l’azienda novese Genesynthesis S.r.l., una delle poche e selezionate aziende italiane a partecipare all’evento con la Camera di Commercio di Torino, superano addirittura le previsioni.
Il mercato mondiale non sta vivendo un buon momento soprattutto in ragione di una congiuntura economica sfavorevole e con prospettive non rosee per lo meno nel medio termine.
Seppure è ormai noto che il settore della cosmetica e del benessere non stia risentendo quanto altri di questo momento difficile, tentare l’approccio con un mercato vasto e complesso come quello americano rimane un passo importante.
Proprio per questo motivo la direzione aziendale novese si dichiara molto soddisfatta del riscontro ottenuto a Boston in occasione dell’evento mondiale: “Siamo rientrati con molte nuove prospettive, molto fiduciosi e grati per l’accoglienza ricevuta e per il riscontro dimostrato ai nostri prodotti”.
La società ormai sul mercato da circa un decennio è creatrice di molte linee cosmetiche commercializzate sotto nomi e brand famosi oltre che di una propria linea per il settore farmaceutico e professionale che anche il grande pubblico sta imparando a conoscere direttamente attraverso i punti vendita monomarca che si stanno diffondendo sul territorio.
“Prossimamente – fa sapere l’azienda – valuteremo con buyers americani il progetto di una commercializzazione capillare dei nostri prodotti anche negli States”.
Il mercato mondiale non sta vivendo un buon momento soprattutto in ragione di una congiuntura economica sfavorevole e con prospettive non rosee per lo meno nel medio termine.
Seppure è ormai noto che il settore della cosmetica e del benessere non stia risentendo quanto altri di questo momento difficile, tentare l’approccio con un mercato vasto e complesso come quello americano rimane un passo importante.
Proprio per questo motivo la direzione aziendale novese si dichiara molto soddisfatta del riscontro ottenuto a Boston in occasione dell’evento mondiale: “Siamo rientrati con molte nuove prospettive, molto fiduciosi e grati per l’accoglienza ricevuta e per il riscontro dimostrato ai nostri prodotti”.
La società ormai sul mercato da circa un decennio è creatrice di molte linee cosmetiche commercializzate sotto nomi e brand famosi oltre che di una propria linea per il settore farmaceutico e professionale che anche il grande pubblico sta imparando a conoscere direttamente attraverso i punti vendita monomarca che si stanno diffondendo sul territorio.
“Prossimamente – fa sapere l’azienda – valuteremo con buyers americani il progetto di una commercializzazione capillare dei nostri prodotti anche negli States”.