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Scuola Pascoli, la protesta dei genitori
Con l'inizio dell'anno scolastico è partita anche la protesta dei genitori degli alunni della scuola primaria Pascoli di Novi. Il motivo della mobilitazione è la decisione di tagliare il servizio di prescuola, con conseguenze sull'orario di entrata e di uscita dei bambini dall'istituto.
Con l'inizio dell'anno scolastico è partita anche la protesta dei genitori degli alunni della scuola primaria Pascoli di Novi. Il motivo della mobilitazione è la decisione di tagliare il servizio di prescuola, con conseguenze sull'orario di entrata e di uscita dei bambini dall'istituto.
Protesta a Novi per l’anno scolastico iniziato senza prescuola e per l’anticipo delle lezioni. I genitori degli alunni che frequentano le scuole Rodari e Pascoli del primo circolo didattico, hanno presentato alla direzione dei due istituti una petizione con un centinaio di firme. La protesta è nata dalla decisione di eliminare il prescuola e di anticipare l’entrata degli alunni nella fascia oraria compresa tra le 7.55 e le 8.55. Quindi circa 20 minuti prima rispetto agli anni precedenti. Scoppia così la polemica tra i genitori degli alunni novesi e il primo Circolo didattico (scuole elementari Rodari di viale Pinan Cichero e Pascoli di corso Italia).
Il cambio di orario, in ingresso e in uscita, ha comportato anche un diverso servizio del trasporto effettuato dal Cit. Per questo motivo, su richiesta della scuola, la giunta comunale ha dato l’assenso alla modifica dell’orario dei pulmini. L’ingresso del prescuola, precisano anche dall’assessorato alla pubblica istruzione, rimane invariato alle 7.30 per la Pascoli e alle 7.45 per il plesso Rodari. L’ingresso è stato fissato per le 7.55 con inizio delle lezioni alle 8, quindi è anticipato di soli 15 minuti. Ma l’uscita pomeridiana è stata anticipata alle 16 mentre prima era alle 16.15.
Ed ecco le motivazioni del cambiamento: l’anticipo delle lezioni alle 8 e la conseguente contrazione del tempo del prescuola consentono un risparmio di più di un’ora alla settimana e di molte ore nel corso dell’intero anno scolastico. Questo monte ore sarà utilizzato per progetti educativi e consente di ottimizzare le risorse di personale che sono sempre più esigue. Inoltre si riduce il tempo prescuola che riguarda 80 bambini e che pur essendo affidato ad un insegnante e a un collaboratore non poteva certo configurarsi a tutti gli effetti come momento educativo. Inoltre, l’uscita alle 16 consentirà ai bambini che frequentano attività pomeridiane di avere qualche minuto in più tra un impegno e l’altro.