Inquinamento, le indicazioni per ridurlo
Un piccolo decalogo per contribuire a ridurre l'inquinamento. Si tratta di un progetto che arriva anche a Novi, a causa dell'alta concentrazione di polveri sottili. I consigli restano sempre gli stessi: attenzione con le auto e con il riscaldamento nelle abitazioni.
Un piccolo decalogo per contribuire a ridurre l'inquinamento. Si tratta di un progetto che arriva anche a Novi, a causa dell'alta concentrazione di polveri sottili. I consigli restano sempre gli stessi: attenzione con le auto e con il riscaldamento nelle abitazioni.
Una piccola guida di consigli e regole per combattere l’inquinamento atmosferico in città. E’ questa l’iniziativa della giunta Robbiano, che anche a Novi, lancia l’allarme inquinamento. Anche la nostra città, infatti, come gran parte dei Comuni della pianura Padana, si caratterizza per l’elevata presenza di Pm 10 (polveri sottoli) nell’aria.Si è, così, deciso di attuare una serie di interventi per limitare il più possibile la concentrazione in atmosfera di polveri. Sul fronte traffico, è stato deciso di incrementare i controlli sul divieto di circolazione per i veicoli maggiormente inquinanti.
Per quanto riguarda, invece, gli impianti di riscaldamento, è stata emessa un’ordinanza per limitare le temperature e gli orari di accensione. La normativa prevede che la temperatura all’interno delle abitazioni non superi i 20 gradi per 14 ore al giorno, tra le 6 e le 23. L’ordinanza dispone di abbassare di un grado la temperatura e diminuire di un’ora l’accensione degli impianti. Si invita, inoltre, a limitare, almeno in questo periodo, l’utilizzo all’interno dei centri abitati dei caminetti aperti e chiusi e di stufe alimentate a pellet e biomassa legnosa.
Inoltre, come previsto dal Codice della Strada, è obbligatorio spegnere il motore in caso di sosta dei veicoli: le sanzioni previste variano dai 200 ai 400 euro.
Tra gli interventi attuati in questi giorni per ridurre l’inquinamento atmosferico, rientra, poi, l’istituzione, a partire dal 9 gennaio 2012, della “zona 30” (limite dei 30 chilometri orari) nel centro storico. A tale scopo, in città sono già state istituite altre zone a velocità limitata (zona G3, un aparte della Frazione Merella, il quartiere Lodolino e altre parti della città). I più recenti studi in questo settore, infatti, dimostrano che tali provvedimenti portano benefici anche in termini di diminuzione delle polveri sottili. Per questo motivo, la zona 30 verrà estesa anche in viale della Rimembranza, subito dopo i lavori di riqualificazione dell’area, che sono in programma per la prossima primavera.
