Luciano Modena centenario pilota novese
Ha da poco compiuto 100 anni e da 80 fa il pilota di aerei di vario tipo. Si chiama Luciano Modena, novese, nei giorni scorsi è stato premiato a Roma, dove ha ottenuto il titolo di Cavaliere del Cielo dall'Aeroclub d'Italia. E Modena fa anche progetti per il futuro: "Voglio volare sin che la salute me lo consente"
Ha da poco compiuto 100 anni e da 80 fa il pilota di aerei di vario tipo. Si chiama Luciano Modena, novese, nei giorni scorsi è stato premiato a Roma, dove ha ottenuto il titolo di Cavaliere del Cielo dall'Aeroclub d'Italia. E Modena fa anche progetti per il futuro: "Voglio volare sin che la salute me lo consente"
Luciano Modena rappresenta un vero e proprio mito per il volo leggero italiano, a tal punto da essee stato, insignito al Palazzo dell’Aeronautica di Roma, del titolo di Cavaliere del cielo, dal senatore Giuseppe Leoni, presidente nazionale dell’Aeroclub d’Italia.
Sui sui record Modena non commenta: “Ci vuole solo un po’ di fortuna e buona salute. E poi passione per ciò che si fa, certo”. Il pilota novese è stato festeggiato anche dai soci del suo club, il Volo a vela Novi, per i quali rappresenta un simbolo,soprattutto per i più giovani.
Modena, ogni 6 mesi deve sostenere la visita medica per poter continuare a volara e non intende certo smettere: dopo aver pilotato alianti e velivoli a motore per decenni, da diverso tempo Modena si dedica al traino degli alianti. La sua passione lo ha portato a costruire addirittura due modelli di aereo. L’ultimo 10 anni fa, quando aveva già 90 anni, e con l’amico Giorgio Robbiano costruì un Bambi, un ultraleggero francese commercializzato in scatola di montaggio, capace di ospitare ben 2 persone e volare a 279 chilometri orari.
(nella foto di qualche mese fa, il sindaco di Arquata Scrivia Paolo Spineto e Guido Trespioli mentre consegnano una targa a Luciano Modena, che aveva appena compiuto 100 anni). Qui la nostra intervista, pubblicata ad ottobre