Terzo Valico, interviene la Casa della Sinistra
In queste ultime settimane si è parlato di una possibile riapertura dei cantieri del Terzo Valico ferroviario, a Voltaggio e Fraconalto. E così, la Casa della Sinistra novese interviene sul delicato tema e annuncia un dibattito pubblico, nel quale i cittadini potranno esprimere la loro opinione ed essere informati sull'argomento.
In queste ultime settimane si è parlato di una possibile riapertura dei cantieri del Terzo Valico ferroviario, a Voltaggio e Fraconalto. E così, la Casa della Sinistra novese interviene sul delicato tema e annuncia un dibattito pubblico, nel quale i cittadini potranno esprimere la loro opinione ed essere informati sull'argomento.
“La Casa della Sinistra novese vuole, sul complesso tema del Terzo Valico e del sistema Tav, aprire un vero dibattito in città, perché sia chiaro a tutti i cittadini il forte impatto umano e ambientale che avrà l’opera sul nostro territorio; l’effetto pesante che sta avendo sul bilancio nazionale tutto il sistema Tav, e infine la reale utilità dell’opera e l’influenza che già sta avendo sui servizi ferroviari locali utilizzati dai pendolari. Il riferimento è anche ai costi complessivi dell’opera, fuori da ogni logica di mercato, se confrontata con le stesse fatte in altri paesi europei”, spiega Alessandro Molinari (nella foto), portavoce della “Casa della Sinistra” di Novi.
La sinistra novese ha inoltre annunciato che, a breve, verrà organizzato un dibattito pubblico, dove verrà invitata la cittadinanza ad esprimersi sull’argomento. La data e il luogo dell’incontro sono, però, ancora in via di definizione.
Questa sera, mercoledì, si riuniscono a Castelnuovo anche i comitati No Tav per fare il punto della situazione.