Uffici più “leggeri” con le pratiche online
Sarà un anno più leggero, quello appena iniziato, negli uffici del Comune di Novi, uffici che si "convertono" alle pratiche online. Nei prossimi mesi avverrà anche il passaggio della linea telefonica al sistema "Voip". Successo anche per lo Sportello del Cittadino che ha permesso di diminuire dell'80 per cento l'afflusso negli altri uffici.
Sarà un anno più leggero, quello appena iniziato, negli uffici del Comune di Novi, uffici che si "convertono" alle pratiche online. Nei prossimi mesi avverrà anche il passaggio della linea telefonica al sistema "Voip". Successo anche per lo Sportello del Cittadino che ha permesso di diminuire dell'80 per cento l'afflusso negli altri uffici.
E l’iniziativa è stata illustrata durante un corso di formazione gratuito rivolto ai tecnici che operano nell’area Novese e ai tecnici dei Comuni che fanno parte dello Suap (Sportello Unico per le Attività Produttive) e dei Comuni limitrofi. Inoltre, il progetto “ArchEDiNovi” (archivio edilizio digitale di Novi Ligure), candidato dall’Ufficio S.i.t. del Settore Urbanistica al Premio E-Gov 2011 Pa Locale nella sezione “Enti che funzionano e costano meno”, è risultato tra i dieci progetti ammessi alla finalissima nella categoria riservata ai “Comuni”.
Infine, nel corso dell’anno appena trascorso è continuata l’esperienza positiva dello Sportello del Cittadino – che sta per compiere i suoi primi due anni – e che offre informazioni, assistenza e consulenze in diversi ambiti. In particolare, i servizi riguardano lo sportello immigrati, quello consumatori (Adiconsum, Adoc, Federconsumatori), la consulenza Atc, l’assistenza sociale, lo sportello Europa (info e assistenza bandi dell’Unione Europea), e per le Pari Opportunità.
Sono, quindi, 15 mila gli accessi registrati nel corso dell’anno, con una media di circa mille persone al mese. Attraverso lo sportello, via e mail o telefonicamente sono state raccolte oltre 1800 segnalazioni, di queste circa 1400 riguardano la manutenzione della città ed il resto l’ambiente, il verde pubblico e la viabilità. I casi risolti sono quasi 1200, circa il 66 per cento del totale. E proprio grazie alle pratiche “smaltite” direttamente dallo Sportello del Cittadino i singoli uffici comunali hanno avuto un afflusso di circa l’80 per cento in meno e sono riusciti a dedicarsi meglio al funzionamento interno e alle questioni di propria competenza.
E negli ultimi mesi di ottobre e novembre lo Sportello ha offerto consulenza per il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni, promosso dall’Istat per il 2011, insieme agli altri due centri di raccolta comunali, che sono stati allestiti presso il Comando di Polizia Municiplae e l’ufficio Iat di viale dei Campionissimi. A questo proposito, oltre il 90 per cento – tramite gli uffici oppure online – dei novesi ha già consegnato il Censimento, ma chi non lo ha ancora fatto potrà consegnarlo sino al 30 gennaio soltanto presso l’Ufficio Anagrafe di via Girardengo, o tramite il rilevatore. Non sarà più possibile la restituzione presso gli uffici postali, nè la compilazione on line (se non per chi abbia iniziato ma non completato la compilazione web del questionario). L’orario di apertura al pubblico dell’Ufficio Anagrafe è il seguente: dal lunedì al sabato: dalle 08:30 alle 12:30. I rilevatori sono riconoscibili da un apposito tesserino, predisposto dall’Istat, che riporta nome e foto dell’addetto e il timbro del Comune di Novi Ligure. Si precisa, inoltre, che ai rilevatori non è dovuto, da parte dei cittadini, alcun pagamento per il servizio offerto. Per evitare eventuali truffe, in caso di dubbi sull’identità dei rilevatori è possibile contattare il Comando di Polizia Municipale al numero telefonico 0143.323411.
E sempre a proposito di innovazione, il Comune di Novi ha deciso – dopo il rinnovo dell’intera rete informatica – di abbattere di circa un terzo i costi del traffico telefonico. Questo sarà possibile tramite il passaggio al sistema “Voip”, che permetterà le chiamate tramite il web, come avviene già tra numerosi utenti privati, che utilizzano sistemi come “Skype” per chiamate nazionali ed internazionali. La conversione delle linee telefoniche comunali dovrebbe avvenire a breve, alla ripresa dell’attività dell’anno appena iniziato.