Ritiro rifiuti, alta l’adesione allo sciopero

Alta – pressoché totale – l’adesione allo sciopero nazionale, indetto da Fit Cisl, il sindacato della Federazione Italiana Trasporti, che nella giornata di lunedì 16 ha fatto fermare i conducenti dei mezzi per la raccolta dei rifiuti. I disagi continueranno anche oggi, martedì 17 gennaio. Al centro della protesta alcune rivendicazioni contrattuali: si chiede, infatti, il rinnovo del contratto nazionale, scaduto da 13 mesi. Tra le richieste anche un contratto unico per il settore che riguarda il ritiro e il trasporto dei rifiuti.
Intanto da Acos Ambiente, il presidente Gianni Coscia, precisa che il ritiro dei rifiuti riprenderà regolare mercoledì 18 gennaio. L’invito è ovviamente quello di non lasciare rifiuti in strada e di non utilizzare i contenitori per le utenze domestiche per gettare grandi quantità di rifiuti prodotti da ditte e aziende, che spesso utilizzano i contenitori di periferia, per comodità.
E sul ritiro di plastica e vetro – sul quale nei giorni scorsi erano arrivate alcune lamentele proprio in periferia – Coscia spiega che il ritiro deve avvenire due volte alla settimana e che uno dei motivi che contribuisce a riempire troppo in fretta i contenitori è proprio l’utilizzo non corretto da parte di alcuni utenti. Ogni situazione anomala è comunque sempre segnalabile al centralino di Acos Ambiente.