Polizia Municipale, crescono le violazioni al Codice della Strada

4739 verbali riguardano la Zona a traffico limitato e 2516 i punti decurtati. Stabili le sanzioni per guida in stato di ebbrezza, in calo gli incidenti

Si sono tenute sabato 21 gennaio le tradizionali celebrazioni di San Sebastiano Martire, patrono dei Vigili Urbani e come sempre la manifesazione è stata l’occasione per presentare l’attività svolta dal Corpo di Polizia Municipale di Novi, nel corso dell’anno da poco trascorso.

Tra i dati più significativi spiccano le violazioni al codice della strada che sono state più di 14400, in crescita rispetto al 2010 (10991). In particolare, ben 4739 verbali riguardano la Zona a traffico limitato istituita in centro storico.

Le altre violazioni riguardano le norme di comportamento durante la guida dei veicoli e hanno portato alla decurtazione di 2516 punti (214 unità in più rispetto al 2010) dalle patenti dei trasgressori. In particolare, si registra una diminuzione delle sanzioni per l’uso del cellulare (63 nel 2010, 37 nel 2011) e della guida senza cinture di sicurezza (41 nel 2010, 38 nel 2011). In aumento, invece, le violazioni per l’obbligo di assicurazione, che passano da 28 a 36.

Restano stabili, poi, le sanzioni per guida in stato di ebbrezza: nel 2010 sono stati accertati cinque
casi, mentre nel 2011 si sono registrate sei violazioni per alcolici ed una per sostanza stupefacenti. Inoltre, sono state ritirate 25 patenti di guida e rimossi 167 veicoli.

In calo gli incidenti rilevati dalla Polizia Municipale nel corso dell’anno: 301 (con una persona deceduta) contro i 353 del 2010. Aumentano i controlli ed i verbali di accertamento di violazione di polizia amministrativa, che sono passati da 271 (2010) a 366.

Particolare attenzione è stata riservata, infine, all’attività di prevenzione, come testimoniano i 900 posti di blocco e di controllo effettuati insieme ai 181 servizi notturni, 12 posti di controllo notturno (alcool, droga) e ai 65 servizi in borghese. Nel corso dell’anno, sono state denunciate all’autorità giudiziaria 44 persone, rispetto alle 32 del 2010, ed è proseguita l’attività della polizia di prossimità con 92 servizi, esclusi i controlli nelle adiacenze delle Poste.