Il Gruppo Praga cade ad Aosta

E’ disastroso l’esordio nella fase ad orologio per il Gruppo Praga. La squadra di coach Sandro Ponta pare attraversare un periodo di crisi: quella patita ad Aosta (80-77 il risultato per i padroni di casa, con parziali di 22-23, 40-47 e 71-65) è la terza sconfitta subìta dai rossoblu nelle ultime quattro giornate e, francamente, lascia senza parole la dirigenza. Il direttore sportivo Maurizio Antinori non usa tanti giri di parole, e parla apertamente di “una prova indecorosa. Abbiamo giocato in modo incolore e scialbo, dimostrando di essere senza carattere. Contro un avversario modesto, non sembravamo una squadra, ma dei turisti del basket”.
Gli fa eco il dirigente Emanuele Parodi: “sotto di tre punti ad una manciata di secondi dalla fine, non abbiamo nemmeno tentato il tiro da tre. Oggi salvo il solo Calcagno: non si salva nessuno del resto della squadra”.
Una squadra, aggiungiamo noi, che ha presentato contro la Rouge et Noir in campo sia Liguori che Vazquez. Se il primo, visti i problemi fisici, viene gestito, per il secondo s’è trattato di un autentico colpo di scena: a Saluzzo il play pareva essersi procurato uno strappo muscolare che s’è poi rilevato essere una semplice contrattura. Nonostante la miglior formazione, i rossoblu non hanno praticamente corso, lasciando spazi preziosi all’acciaccato Chenal ed ai suoi compagni di squadra, che nella seconda parte dell’incontro hanno costruito il prezioso successo.
Per i misteri della fede cestistica, nel fine settimana i campionati di pallacanestro saranno fermi, in concomitanza con le final eight di coppa Italia che si disputano a Torino. Il Gruppo Praga tornerà così in campo mercoledì 22, affrontando il Settimo Torinese alle 21, sul campo amico di viale Rimembranza.