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Tinto e Pellegrini lanciano il Libarna
Espugnato (2-1) il campo del quotato Lucento
Espugnato (2-1) il campo del quotato Lucento
Il Libarna di Alberto Merlo espugna il campo del Lucento, quarta forza del girone B di eccellenza, vendicando la pesante sconfitta patita all’andata e agganciando, grazie ai tre meritati punti torinesi, il Rivoli al quart’ultimo posto in classifica. I rossoblu, a secco di punti dopo sei giornate di campionato, ora distano solo un punto dalla salvezza diretta, e quattro dal settimo posto; davvero una bella iniezione di fiducia in vista della delicata sfida casalinga di domenica, quando Mirone (nella foto) e compagni ospiteranno la capolista Pro Dronero.
Dopo l’occasione che Picollo salva sul tiro di Abate dal limite al 30″ di gioco, i rossoblu sono dirompente e a cavallo della mezz’ora raggiungono il doppio vantaggio: al 26′ la veloce triangolazione tra Motta, Pellegrini e Ventura vede quest’ultimo pennellare dalla destra un cross per la testa del classe ’94 Tinto, abile ad anticipare in uscita il portiere avversario e insaccare. Al 30′, la punizione di Pellegrini ad incrociare non lascia scampo a D’Amico, per il 2-0.
Al 35′ il Libarna fallisce di un soffio il colpo del ko: un rinvio di D’Amico viene intercettato da Ventura, che serve Pellegrini: la battuta al volo del bomber rossoblu è diretta all’angolino alto, ma D’Amico sventa in corner. Sul calcio piazzato di Federico Perfumo, è Pellegrini, in tuffo di testa, a sfiorare il palo.
In pieno recupero, un pallone perso a metà campo mette in movimento Visciglia, che serve a Cirillo, il cui bolide s’insacca in rete.
Nella ripresa, i padroni di casa premono per pareggiare: soprattutto a metà tempo il Lucento è pericoloso con la traversa di Visciglia e un paio di salvataggi in extremis di Ravera. Il Libarna però resiste, e conquista un successo prezioso.
Dopo l’incontro, Luigi Ciano parla non senza ragioni di “un passo in avanti enorme per il Libarna. Continuiamo ad andare avanti così, senza calcoli. Domenica ci attende un’altra sfida verità (n.d.a.: cui non prenderà parte Manfredi, che verrà squalificato per un turno), ma la squadra c’è ed è in salute, come testimonia questo successo”.
Dopo l’occasione che Picollo salva sul tiro di Abate dal limite al 30″ di gioco, i rossoblu sono dirompente e a cavallo della mezz’ora raggiungono il doppio vantaggio: al 26′ la veloce triangolazione tra Motta, Pellegrini e Ventura vede quest’ultimo pennellare dalla destra un cross per la testa del classe ’94 Tinto, abile ad anticipare in uscita il portiere avversario e insaccare. Al 30′, la punizione di Pellegrini ad incrociare non lascia scampo a D’Amico, per il 2-0.
Al 35′ il Libarna fallisce di un soffio il colpo del ko: un rinvio di D’Amico viene intercettato da Ventura, che serve Pellegrini: la battuta al volo del bomber rossoblu è diretta all’angolino alto, ma D’Amico sventa in corner. Sul calcio piazzato di Federico Perfumo, è Pellegrini, in tuffo di testa, a sfiorare il palo.
In pieno recupero, un pallone perso a metà campo mette in movimento Visciglia, che serve a Cirillo, il cui bolide s’insacca in rete.
Nella ripresa, i padroni di casa premono per pareggiare: soprattutto a metà tempo il Lucento è pericoloso con la traversa di Visciglia e un paio di salvataggi in extremis di Ravera. Il Libarna però resiste, e conquista un successo prezioso.
Dopo l’incontro, Luigi Ciano parla non senza ragioni di “un passo in avanti enorme per il Libarna. Continuiamo ad andare avanti così, senza calcoli. Domenica ci attende un’altra sfida verità (n.d.a.: cui non prenderà parte Manfredi, che verrà squalificato per un turno), ma la squadra c’è ed è in salute, come testimonia questo successo”.
Lucento: D’Amico, Chiarle, Montagna, Comisso, Di Gioia, Panzanaro, Pareschi (61′ Pivesso), Colucci (80′ Racioppi), Cirillo, Abate (30′ Visciglia), Paviglianisi. All. Dilibero
Libarna: Picollo, Donà, Perfumo F., Tavella, Ravera, Manfredi, Motta (63′ Giraudi), Manno, Pellegrini, Ventura (91′ Mirone), Tinto. All. Merlo
Reti: 26’Tinto (Li); 30′ Pellegrini (Li); 45′ Cirillo (Lu).
Arbitro: Dotta, di Bra.
Note: Espulso al 67′ Panzanaro (Lu). Ammoniti: Comisso, Panzanaro (Lu); Manfredi (Li).