Ha riaperto la farmacia dell’Ospedale con una nuova gestione

Da ieri, mercoledì 29 febbraio, è nuovamente aperta la “Farmacia dell’ospedale” di Novi, che ha rialzato le serrande dopo quasi un mese e mezzo dal sequestro disposto dal sostituto procuratore della Repubblica Francesca Rombolà che segue le indagini condotte dai carabinieri del Nas di Alessandria. L’inchiesta era stata avviata in seguito allo “scandalo delle fustelle” smascherato dalla trasmissione televisiva di Italia Uno, “Le Iene”.
A gestire l’attività è stata chiamata la dottoressa Marina Cecconello di Valenza coadiuvata dalla collega Carla Serra di Tortona. Con loro anche Daniela Mastrorilli di Novi con funzioni di gestione del magazzino.
Le “nuove” dottoresse hanno spiegato di aver riaperto con molta serenità e con la volontà di procedere con un lavoro in assoluta trasparenza. La gestione amministrativa rimane però a Pierfranca Lavezzaro, l’ex direttore e proprietaria dell’esercizio, attualmente sospesa cautelativamente dall’Ordine professionale sino a quando la sua posizione non verrà chiarita.
L’Ordine dei Farmacisti si era adoperato per fornire un elenco di farmacisti in cerca di occupazione al legale della dottoressa Pierfranca Lavezzaro, l’avvocato Tino Goglino, che lui stesso aveva richiesto. Alla fine però la decisione è ricaduta su due dottoresse che hanno già un’esperienza lavorativa. La scelta della direzione tecnica e di quella amministrativa non spetta, infatti, all’Ordine.
Ora la volontà della nuova gestione è quella di riprendere il lavoro con trasparenza, trasmettendo fiducia ai clienti e auspicando che venga fatta chiarezza sulla vicenda legata alla passata gestione, che “non si ripeterà mai più. E’ stato solo un episodio, ma la categoria non è così”.