Consulta di Bioetica, Beppino Englaro a Novi
Il padre di Eluana Englaro sarà a Novi, in occasione del secondo convegno nazionale della Consulta di Bioetica, che quest'anno sarà ospitato dalla biblioteca della città. In programma diversi incontri con esperti, medici, infermieri ed eticisti sul tema del commiato, del fine vita e del funerale laico. La manifestazione si terrà il 16 e il 17 marzo
Il padre di Eluana Englaro sarà a Novi, in occasione del secondo convegno nazionale della Consulta di Bioetica, che quest'anno sarà ospitato dalla biblioteca della città. In programma diversi incontri con esperti, medici, infermieri ed eticisti sul tema del commiato, del fine vita e del funerale laico. La manifestazione si terrà il 16 e il 17 marzo
La Consulta di Bioetica è un’associazione onlus, senza fini di lucro, fondata nel 1989 dal neurologo Renato Boeri. Ne fanno parte cittadini di diversa formazione e di differente orientamento politico ed etico, interessati a seguire e promuovere il dibattito laico sui problemi etici nel campo della medicina e delle scienze biologiche, in un’ottica pluralistica di rispetto delle diverse concezioni di valore.
Nel corso della due giorni, dal titolo Per un’etica del commiato: tra arte e cultura, saranno affrontati i temi centrali trattati dall’associazione, con particolare riferimento ai principi bioetici di fine vita, come, ad esempio, l’eutanasia e il testamento biologico.
Al convegno interverranno numerose personalità nel campo medico e filosofico. Riflessioni e tavole rotonde saranno affiancate da interventi teatrali e musicali. Tra gli artisti, sono attesi Valerio Binasco, Letizia Russo, Fausto Paravidino e Fulvia Maldini.
La prima giornata prenderà il via venerdì 16 marzo, alle 14,45, con l’apertura da parte del professor Maurizio Mori, presidente della Consulta Nazionale di Bioetica, a cui seguiranno i saluti delle autorità. I lavori della prima sessione, sul tema Il suicidio assistito e l’eutanasia, termineranno alle 18,15 e subito dopo è prevista l’assemblea dei soci.
Sabato 17 marzo il programma prevede altre due sessioni: la prima, al mattino riguarderà il testamento biologico; la seconda, a partire dalle 14, affronterà il tema de I riti di passaggio e il funerale laico. La chiusura dei lavori è prevista per le 16,30.
“Abbiamo già ottenuto – spiega Giacomo Orlando del direttivo nazionale della Consulta e promotore in città dell’associazione insieme a Concetta Malvasi e Carla Repetto – 120 adesioni al seminario, tra cui una cinquantina sono soci provenienti da diverse regioni italiane. Il convegno è inoltre accreditato Ecm, cioè rientra nei crediti formativi obbligatori per medici, infermieri e fisioterapisti”.
Il convegno di bioetica per la prima volta si occupa del commiato: si tratta di un tema molto controverso e attualmente piuttosto dibattuto. Della questione ha parlato anche il sindaco di Novi, Lorenzo Robbiano, facendo sapere che il funerale laico e un luogo dove poterlo celebrare sono un “problema” da affrontare anche in città. Sull’argomento è stata anche emanata una legge regionale sui cimiteri che indica di predisporre un luogo per il commiato per il funerale laico.
A Novi la sezione locale della Consulta di Bioetica è attiva dall’8 giugno 2010: a ricoprire la funzione di coordinatore il dottor Giacomo Orlando.