La Forza e Virtù sfiora la vittoria

Dopo l’annullamento della gara di Ancona, è finalmente iniziato a Bari il campionato italiano di serie A2. Un inizio tra qualche polemica visto le ultime modifiche apportate dalla federazione nel regolamento che per quest’anno, tra lo stupore dei team, non utilizza più i punti speciali ad attrezzo ma bensì a classifica generale finale, con l’attribuzione di 25 punti alla prima classificata, 22 alla seconda, 20 alla terza e così via fino alla dodicesima. Alla gara, la Forza e Virtù Novi s’è presentata non senza problemi: assente per infortunio la ginnasta olandese Dianne Teunisse, presa in prestito per ovviare all’impossibilità di poter utilizzare al massimo Giulia Gemme e Carlotta Necchi, ancora in fase di recupero dai loro problemi fisici, il club del presidente Danilo Caglieris poteva anche trovarsi in difficoltà. I tecnici Eleonora Gabrielli e Roberto Gemme hanno rischiato, gettando nella mischia Giulia alle parallele e Carlotta alla trave e, soprattutto responsabilizzando al massimo Arianna Rocca e Marta Novello. Proprio Arianna e Marta si sono caricate letteralmente sulle spalle il peso maggiore della competizione rispondendo con una grinta e una determinazione incredibili con esecuzioni splendide e determinanti. Arianna è risultata a fine gara fondamentale a volteggio, corpo libero e trave (miglior punteggio della giornata) e Marta ha dato il suo apporto decisivo a tre attrezzi.
Il quartetto bianconero ha così centrato il secondo posto finale a soli sei decimi dai vincitori, i marchigiani della Worldwide Sporting Academy. “Sono sei decimi che non abbiamo digerito – fanno sapere i responsabili tecnici del club – specie per alcuni giudizi a dir poco sorprendenti alle parallele, che hanno favorito il team primo classificato.
In vista della prova di Firenze, prevista tra due settimane, nelle speranze dei tecnici c’è la possibilità di recuperare ulteriormente Gemme e Necchi per poter utilizzare al meglio le potenzialità della squadra. Anche perché ora la lotta per uno dei primi tre posti che danno l’ accesso alla serie A1, si fa dura, e Novi vuol far di tutto per tentare l’impresa.