Cinema, un’interrogazione di Marco Botta
Sul cinema a Novi interviene anche Marco Botta (Pdl) che ha presentato un'interrogazione in consiglio regionale, per cercare di sbloccare la situazione che impedisce l'apertura di un cinema in città, anche se il progetto della multisala Iris è già pronto. In corso una raccolta firme - come annunciato nelle scorse settimane - dei ragazzi delle scuole che chiedono di "riavere un cinema a Novi".
Sul cinema a Novi interviene anche Marco Botta (Pdl) che ha presentato un'interrogazione in consiglio regionale, per cercare di sbloccare la situazione che impedisce l'apertura di un cinema in città, anche se il progetto della multisala Iris è già pronto. In corso una raccolta firme - come annunciato nelle scorse settimane - dei ragazzi delle scuole che chiedono di "riavere un cinema a Novi".
A Novi è, infatti, già pronto il progetto per l’apertura della multisala Iris di via Girardengo, ma un cavillo legale regionale ne blocca l’attività: “E’ già partita una raccolta firme tra le aule delle scuole novesi promossa dal comitato spontaneo, firme che saranno successivamente inviate al Presidente della Regione” – prosegue il consigliere regionale alessandrino – “Ritengo che debba sempre essere alta l’attenzione dell’Ente Regione verso i giovani piemontesi, vero e unico futuro della nostra società”.
L’esponente del Pdl chiede inoltre alla giunta regionale “di permettere almeno l’apertura a Novi di un’istituzione temporanea come un cineforum o una sala per la programmazione periodica di film recenti”, come già era stato chiesto sempre dai ragazzi che hanno formato il Comitato spontaneo.
La petizione dei giovani novesi era, quindi, partita qualche settimana fa, nella speranza che il Comune di Novi si facesse portavoce delle loro richieste presso la Regione – che come in altre parti d’Italia – vieta l’apertura di nuove sale. Nella “nostra” provincia, infatti, i “posti cinema” sarebbero già saturi e al limite ne rimarebbero “liberi” un ottantina, davvero troppo pochi per mettere in piedi il progetto di una nuova sala cinematografica, figuriamoci una multisala.
Uno spiraglio per chi da anni aspetta un cinema a Novi si era aperto con il decreto liberalizzazioni, che avrebbe permesso l’apertura senza nuove autorizzazioni di altre sale, ma i cinema – in accordo con le Regioni – sono rimasti fuori dal “pacchetto delle liberalizzazioni” messo in campo dal Governo Monti. Così, adesso Marco Botta prova a sensibilizzare la Regione Piemonte, anche se – per ora – sembra difficile che il blocco delle aperture possa essere superato, anche se nella “nostra” zona i cinema più vicini restano quelli di Spinetta e Tortona.