Home
La Forza e virtù sogna la massima serie
Dopo il successo nella gara di Firenze
Dopo il successo nella gara di Firenze
Una vittoria importante, che fa sognare la promozione nella massima serie, è il bottino ottenuto a Firenze nella prova del campionato italiano di serie A2 dalla Forza e Virtù Novi. Un successo dolcissimo, che staff tecnico e atlete dedicano subito “al nostro presidente Danilo Caglieris, in occasione del suo compleanno, ma anche ad un leale avversario che purtroppo non c’è più: dopo ogni gara, il primo a complimentarsi con noi per i risultati ottenuti era Gioachino Barile, vice presidente della Fratellanza Ginnastica Savonese, recentemente scomparso”. Torniamo ora alla splendida prova delle ragazze novesi in terra toscana, dove vincono con autorità e con una serie di ottime prestazioni a tutti gli attrezzi. I tecnici Eleonora Gabrielli e Roberto Gemme, nonostante le ormai note difficoltà incontrate nella preparazione, schierano il quartetto bianconero come a Bari. Arianna Rocca, Marta Novello, Carlotta Necchi e Giulia Gemme, con Valentina Massone riserva, in questa prova non commettono neanche un errore su otto esercizi portandosi in testa alla classifica fin dal primo attrezzo e vincendo nelle classifiche di specialità ben tre volte, al volteggio, trave e corpo libero. Sebbene quest’anno non sia tanto importante vincere all’attrezzo ma bensì ottenere il più alto punteggio possibile sul totale, il fatto di aver avuto una netta supremazia ai tre attrezzi giustifica l’ottima prestazione delle ragazze tanto da avere a fine gara oltre tre di punti di vantaggio sull’Estate 83, squadra seconda classificata. Tutto ciò grazie alle ottime esecuzioni di Arianna a volteggio, trave e corpo libero, di Marta (volteggio, parallele e corpo libero) e delle “convalescenti” Giulia (parallele) e Carlotta (trave).
“Sembra quasi che queste ragazze – commentano al termine i tecnici – si esaltino nelle difficoltà, tanto è vero che anche nell’ultima settimana di preparazione non proprio tutto era filato liscio. Qualche contrattempo è sopraggiunto anche stavolta, fino alla vigilia, ma quando le luci del Pala Mandela si sono accese sui vari attrezzi, tutti i problemi sono rimasti fuori dal campo di gara. Decise, concentrate, determinate, tutte, e se qualcuna ha avuto un piccolo cedimento, sono intervenute le altre protagoniste di un gruppo cresciuto insieme dal 2008”.
Alla fine tanti applausi e complimenti, un mare di autografi da firmare, ma anche la consapevolezza che tra quattro settimana a Padova, con questo regolamento, è ancora tutto da giocare. Intanto però, in casa Forza e Virtù ci si può godere questo momento, per qualche giorno, e riprendere con serenità la preparazione per il prossimo impegno. In fondo essere oggi in testa alla classifica non può che far bene al morale.
“Sembra quasi che queste ragazze – commentano al termine i tecnici – si esaltino nelle difficoltà, tanto è vero che anche nell’ultima settimana di preparazione non proprio tutto era filato liscio. Qualche contrattempo è sopraggiunto anche stavolta, fino alla vigilia, ma quando le luci del Pala Mandela si sono accese sui vari attrezzi, tutti i problemi sono rimasti fuori dal campo di gara. Decise, concentrate, determinate, tutte, e se qualcuna ha avuto un piccolo cedimento, sono intervenute le altre protagoniste di un gruppo cresciuto insieme dal 2008”.
Alla fine tanti applausi e complimenti, un mare di autografi da firmare, ma anche la consapevolezza che tra quattro settimana a Padova, con questo regolamento, è ancora tutto da giocare. Intanto però, in casa Forza e Virtù ci si può godere questo momento, per qualche giorno, e riprendere con serenità la preparazione per il prossimo impegno. In fondo essere oggi in testa alla classifica non può che far bene al morale.