Due giorni di lavoro

Saranno il bilancio di previsione e il terzo valico i due temi caldi che vedranno il consiglio comunale di Novi Ligure impegnato per due giornate consecutive, lunedì 16 e martedì 17. Il corposo ordine del giorno, articolato in tre fasi, vede cominciare il consiglio lunedì alle ore 18 con la surroga del consiglere dimissionario dell’Idv Franco Gabriele. Al suo posto in consiglio entra il primo dei non eletti nella lista, Franco Ciliberto.
A seguire, avrà luogo l’illustrazione della manovra di bilancio 2012 e provvedimenti connessi.
Dopo una breve pausa per la cena, il consiglio ricomincerà la seduta alle ore 21 per discutere il tema del terzo valico. Due gli argomenti all’ordine del giorno: la mozione presentata dai Francesco Moro (nella foto) e Gianni Malfettani di “Unità per Novi”, che chiede al Consiglio Comunale di assumere una posizione contraria alla realizzazione dell’opera, ed uno proposto dalla giunta municipale, che dovrebbe ribadire la poszione già espressa dal consiglio comunale nel 2005 in cui diede parziale assenso all’opera, previa realizzazione di ingenti opere compensative sulla Città.
Come si schiererà il consiglio comunale sulla mozione contro il terzo valico? Oltre al voto dei due presentatori (Moro e Malfettani) la mozione riuscirà a raccogliere consensi anche in qualche consigliere del Pd o dell’opposizione?
La giornata successiva, martedì, sarà dedicata alla discussione, dopo l’illustrazione del giorno precedente, del bilancio di previsione predisposto dall’assessore al bilancio Germano Marubbi. Durante il bilancio di previsione si prendono decisioni che riguarderanno direttamente i cittadini e le loro tasche: dovranno essere stabilite le aliquote di applicazione della nuova Imu (che potranno essere peggiorative, o migliorative, rispetto alla proposta del governo), si discuterà inoltre di addizionale comunale irpef, oneri di urbanizzazione, tassa smaltimento rifiuti. Prevedibile un voto contrario dell’opposizione sulla manovra di bilancio, resta il dubbio di come voteranno i consiglieri di sinistra, che potrebbero essere sconfitti sulla mozione del terzo valico e a loro volta bocciare la manovra di bilancio. Ma questa è una opzione alquanto remota.