Terzo Valico, “Cittadini delusi dalla votazione in consiglio comunale”
Il Comitato No Tav di Novi esprime la sua delusione per la mancata approvazione della mozione che aveva per oggetto il Terzo Valico, presentata dalla Casa della Sinistra e che il consiglio comunale ha respinto durante l'ultima seduta. "Ma perchè l'amministrazione non vuole dialogare con i cittadini?", dicono dal Comitato
Il Comitato No Tav di Novi esprime la sua delusione per la mancata approvazione della mozione che aveva per oggetto il Terzo Valico, presentata dalla Casa della Sinistra e che il consiglio comunale ha respinto durante l'ultima seduta. "Ma perchè l'amministrazione non vuole dialogare con i cittadini?", dicono dal Comitato
“Una mozione che, per noi del comitato, non chiedeva nulla di impossibile per il comune: riaprire la discussione sull’utilità dell’opera, dati alla mano. Votando contro una simile mozione si dimostra di non voler discutere nel merito del progetto, per nascondersi dietro la Legge Obiettivo che priva i comuni di qualunque strumento per opporsi legalmente alle grandi opere. Per noi, invece, ai comuni rimane la possibilità di esprimere il loro parere, il problema è che l’amministrazione novese non vuole esprimerlo”.
Dal Comitato ricordano, infatti, che il loro unico scopo è salvaguardare il territorio e la salute pubblica insieme ai moltissimi cittadini che negli ultimi mesi sono entrati a far parte del gruppo che si oppone al Terzo Valico.
“Le osservazioni, supportate da dati oggettivi, che abbiamo sollevato in materia di traffico, cantieristica, polveri, viabilità, rumori, vibrazioni, amianto e impatto sulla falda acquifera sono state ignorate o ridicolizzate, ma prima o poi dovranno essere affrontate seriamente. Finora nulla lascia pensare che si andrà in questa direzione, anzi l’apertura dei cantieri si avvicina e gli unici a informare i cittadini rimangono i membri del nostro comitato. Nessun tentativo di dialogo all’orizzonte: le assemblee pubbliche dei comitati vengono disertate dalla maggioranza, niente consigli comunali aperti, nessun dialogo coi contrari all’opera. Di cosa ha paura l’amministrazione? “, concludono i rappresentanti dei “no tav” novesi.