Rete fognaria, iniziano i lavori in corso Marenco. Grossi cambiamenti alla viabilità
Da lunedì 28 maggio la viabilità del "cuore" della città di Novi verrà rivoluzionata a causa dei lavori di rifacimento della rete fognaria che interesseranno un lungo tratto di corso Marenco, per allacciare la rete del centro storico al Rio Gazzo. Quattro le fasi, sino ad agosto
Da lunedì 28 maggio la viabilità del "cuore" della città di Novi verrà rivoluzionata a causa dei lavori di rifacimento della rete fognaria che interesseranno un lungo tratto di corso Marenco, per allacciare la rete del centro storico al Rio Gazzo. Quattro le fasi, sino ad agosto
“Si tratta di un intervento strategico per tutta la città, con il quale si realizzerà un nuovo collettore, collegato direttamente con il Rio Gazzo, nel quale andranno a confluire le tubazioni del centro storico. L’opera rappresenta, quindi, un tassello fondamentale per l’ammodernamento della rete fognaria e consentirà di aumentare la portata delle acque bianche e nere, adeguandola allo sviluppo urbanistico avvenuti in questi anni in centro storico”, spiega il sindaco di Novi, Lorenzo Robbiano.
Inoltre, dal Comune spiegano che con l’entrata in funzione del nuovo collettore sarà disattivata la rete esistente (che collega via Girardengo e via Paolo Giacometti al Rio Gazzo), che non è più adeguata dal punto di vista tecnico e le cui tubazioni, per alcuni tratti, sono interrate sotto edifici privati.
Vista la complessità dell’intervento, la preoccupazione è soprattutto dal punto di vista viabilistico e per questo i lavori sono stati divisi in quattro fasi. I lavori prenderanno il via lunedì 28 maggio e salvo imprevisti, termineranno il 2 agosto, in occasione dellla Fiera della Madonna della Neve.
Il sindaco ha precisato, inoltre, che l’intervento è stato programmato in questo periodo perchè vicino alla chiusura delle scuole e questo dovrebbe, infatti, permettere di ridurre il traffico in città limitando i disagi alla circolazione. In ogni caso, verrà installata la cartellonistica agli ingressi della città, che devierà il traffico su percorsi alternativi avvisando gli automobilisti dei lavori in corso.
In particolare la prima fase – che prenderà il via lunedì 28 maggio per terminare venerdì 15 giugno – prevede la chiusura temporanea dell’attraversamento pedonale esistente (all’altezza del negozio Baby Style); la creazione di due nuovi attraversamenti pedonali; la deviazione del traffico all’interno del parcheggio e l’istituzione del doppio senso di marcia in un tratto di via Pietro Isola.
La seconda fase verrà, invece, avviata il 18 giugno, per terminare il 6 luglio, interesserà l’area dei portici vecchi e chiuderà l’accesso alla rotatoria di piazza Repubblica sul lato di corso Marenco; le ultime due fasi saranno, invece, quelle che andranno dal 9 al 18 luglio e dal 18 luglio al 2 agosto.
Previsto, infine, un quinto programma di intervento che verrà, però, avviato a fine anno e interesserà la zona di via Peloso, via Gramsci, via Cavanna, via Gagliuffi e via Antica Libarna.
L’opera è realizzata dalla ditta Boggeri e con questo intervento porterà all’80 per cento la percentuale di rifacimento dell’intera rete fognaria della città (che era “vecchia” di quasi cento anni, in alcuni tratti), iniziata da diversi anni. L’assessore ai Lavori Pubblici, Enzo Garassino, ha precisato che anche l’intervento in corso Marenco era già stato programmato da tempo, ma la realizzazione è stata possibile soltanto dopo la costruzione e l’avvio del Movicentro.
Il costo complessivo dell’intero progetto – che verrà ultimato tra un paio di anni con la fase sei su via Capurro, via Marconi e via De Ambrosis – è di quasi 3milioni di euro ed è finanziato per circa un milione e mezzo dalla Regione Piemonte e per la restante parte dai fondi di bilancio della società Gestione Acqua, che si occupa di fornire il servizio idrico alla città.
Per ogni tipo di informazione sulla viabilità è possibile contattare l’Urp-Sportello del Cittadino al numero 0143.772277 e il Comando di Polizia Municipale allo 0143.323411. E presto le famiglie novesi riceveranno anche un opuscolo informativo che illusterà graficamente le quattro fasi di intervento sul “cuore” cittadino.
(nella foto il cantiere già avviato nel parcheggio, che ha visto la posa di un tubo di 140 centimetri di diametro)