Allarme bomba ma era solo un computer abbandonato

Allarme bomba nel primo pomeriggio di ieri, giovedì 26 luglio, in via Ovada a Novi. Alcuni residenti insospettiti dalla presenza di una valigetta vicino ai cassonetti dell’immondizia che si trovano nei pressi della clinica veterinaria hanno chiamato i Carabinieri del Comando di Novi, guidato dal capitano Carlo Giordano. Gli uomini dell’Arma, dopo un primo sopralluogo, hanno chiesto l’intervento degli artificieri. Intanto gli agenti della Polizia Municipale hanno chiuso l’accesso di via Ovada, lato corso Piave e sono state fatte sgomberare alcune abitazioni. Intorno alle 15 sono giunti gli artificieri che in una manciata di minuti hanno fatto esplodere la valigetta che conteneva semplicemente un computer portatile. L’allarme è quindi rientrato e le persone evacuate hanno potuto fare ritorno nelle proprie case.

Già lo scorso mese era scattato l’allarme per la presenza di un altro ordigno esplosivo nelle stanze del Tribunale di via Verdi. Allora era stata una telefonata anonima ad avvertire i carabinieri. Dopo aver fatto evacuare il tribunale e il comando di polizia municipale che si trova nello stesso stabile si è provveduto a controllare l’interno dei locali e l’esterno dove, però, fortunatamente, non si rinvenne nulla di sospetto. Questa volta è probabile che qualcuno abbia deciso di buttare il pc portatile e di metterlo vicino ai cassonetti in attesa del ritiro della spazzatura da parte di Acos Ambiente.