Falsi ispettori o falsi allarmi?

A Novi torna la preoccupazione per le truffe ai danni di anziani. La segnalazione è di poco fa, quando un cittadino ha visto aggirarsi un’auto di colore chiaro per il quartiere Lodolino. “Si sono spacciati per dipendenti Acos e sono riusciti ad entrare nell’abitazione della nonna di una mia amica”.
Il fatto è stato trasmesso alla Polizia Municipale, che al momento non ha ricevuto altre segnalazioni, ma che sta effettuando controlli in zona. L’invito è sempre quello di prestare la massima prudenza, prima di permettere l’ingresso in casa a sconosciuti, che si spacciano per dipendenti d aziende o per agenti delle forze dell’ordine.
Sempre nella giornata di oggi, tramite i social network, si sta diffondendo la notizia di due individui individuati tra Gavazzana e Cassano  che propongono impianti di rilevazione gas per una somma pari a quasi 500 euro. Anche in questo caso potrebbe trattarsi di una truffa.
Le forze dell’ordine stanno verificando le veridicità delle segnalazioni e invitano a denunciare eventuali truffe subite anche per evitare, oltre ai falsi ispettori Acos anche falsi allarmi.