Bosio, cresce l’Imu sulla prima casa
L'aliquota per l'abitazione principale passa dal 4 al 4,8 per mille. Sale anche quella per le altre tipologie di immobili, che arriva al 9,1 per mille (in precedenza era al 7,6). La maggioranza: "Colpa dei tagli operati dal governo"
L'aliquota per l'abitazione principale passa dal 4 al 4,8 per mille. Sale anche quella per le altre tipologie di immobili, che arriva al 9,1 per mille (in precedenza era al 7,6). La maggioranza: "Colpa dei tagli operati dal governo"
La delibera prevede una detrazione per l’abitazione principale e le pertinenze pari a 200 euro, 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni e altri 50 euro se il figlio dimora e risiede anagraficamente nell’abitazione principale, fino a un massimo di 400 euro. La maggioranza ha giustificato l’incremento dell’imposta con l’ulteriore diminuzione dei trasferimenti statali deciso ad agosto dal governo, che per il Comune di Bosio ha significato un taglio di 121 mila euro, in aggiunta ai precedenti e successivi solo per l’anno in corso.
Bosio è tra i pochi Comuni della val Lemme che ha ritoccato l’aliquota sulla prima casa. Fraconalto l’ha portata al 5 per mille (8,6 per mille per gli altri immobili). Francavilla Bisio ha optato per il 4,5 e per l’8 per mille, Tassarolo per il 5,5 e l’8,5. Per le seconde case l’aliquota di Bosio è quindi la più elevata.