Letta: “Sull’Ilva mediazione tra salute e lavoro”
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Marzia Persi - m.persi@ilnovese.info  
20 Novembre 2012
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Letta: “Sull’Ilva mediazione tra salute e lavoro”

Il vicesegretario dei democratici dice: "Il Pd ha fatto la scelta giusta con le primarie che porteranno il partito a vincere le prossime elezioni. Siamo al 30 per cento e nessun’altra forza politica è a questo livello"

Il vicesegretario dei democratici dice: "Il Pd ha fatto la scelta giusta con le primarie che porteranno il partito a vincere le prossime elezioni. Siamo al 30 per cento e nessun?altra forza politica è a questo livello"

NOVI LIGURE – “La Fiat e l’Ilva sono il cuore dell’industria italiana”, parola di Enrico Letta. Il vicesegretario nazionale del Pd è venuto in città, ieri pomeriggio, durante il suo tour piemontese per sostenere alle primarie la candidatura di Pierluigi Bersani. Dopo aver visitato lo stabilimento siderurgico novese, Letta, accompagnato dall’onorevole Mario Lovelli, ha incontrato un gruppo di militanti al circolo Ilva di Novi.

“L’incontro di oggi all’Ilva – ha detto Letta – non ha un significato solo territoriale. Il tema Ilva ha rilievo nazionale. Oggi qui a Novi ho visitato un impianto all’avanguardia. Noi crediamo che sull’Ilva di Taranto si possa trovare una soluzione tra salute e lavoro. Auspichiamo e stiamo lavorando per questo che la nuova Aia trovi l’impegno da parte dell’azienda superando così i problemi di chi abita e lavora nella città pugliese e che questo convinca la magistratura a procedere al dissequestro dell’impianto”.

Poi Letta ha invitato tutti i militanti a una mobilitazione vera per l’appuntamento di domenica 25 novembre sottolineando che “il Pd ha fatto la scelta giusta con le primarie che porteranno il partito a vincere le prossime elezioni. Siamo al 30 per cento e nessun’altra forza politica è a questo livello. Vogliamo attraverso le primarie dare voce ai cittadini”.

Il vicesegretario dei democratici ha anche attaccato il populismo ‘alla Grillo’. “Le primarie sono il modello che Grillo non può seguire, perché rappresentano un esempio di vera e concreta democrazia. Nello statuto del movimento di Grillo, invece, c’è scritto che lui è il proprietario del partito. E tutti coloro che osano contraddire il capo vengono espulsi. Anche per arginare questo tipo di populismo è importante andare a votare alle primarie di domenica”.

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