Tribunale addio, benvenuto caos
La sezione distaccata del tribunale di Novi è stata cancellata e gli uffici dovranno trasferirsi a Alessandria. Ma sulle modalità operative c'è ancora grande confusione e i magistrati non possono nemmeno fissare le date dei processi
La sezione distaccata del tribunale di Novi è stata cancellata e gli uffici dovranno trasferirsi a Alessandria. Ma sulle modalità operative c'è ancora grande confusione e i magistrati non possono nemmeno fissare le date dei processi
Come spesso accade nel nostro Paese dopo gli annunci del governo e delle amministrazioni pubbliche in genere non ci sono dati certi su quello che accadrà realmente e quando ciò avverrà, lasciando a rischio caos gli uffici e disorientati gli operatori e i cittadini. Il trasloco nel capoluogo provinciale dovrebbe avvenire a partire da settembre, dopo la pausa estiva, che per i tribunali parte dopo la metà di luglio.
L’intasamento del calendario delle udienze rischia però di mettere il giudice di Novi, Gianluigi Zulian, nella difficile condizione di non sapere né il luogo né la data dei processi a partire dalle seconda metà del prossimo anno. Già da tempo i rinvii, specie per i processi che sono alle battute iniziali, vengono fissati a distanza di sei mesi se non oltre. La scorsa settimana, per esempio, l’udienza di un procedimento penale è stata infatti indicata per inizio maggio del prossimo anno. “Non posso fare altrimenti – ha spiegato il giudice Zulian – Purtroppo il calendario è già pieno fino a quel periodo ma almeno abbiamo dei riferimenti precisi. I problemi maggiori però arriveranno quando dovrò fissare le date dopo l’estate. Infatti nessuno sa ancora quando e dove si terranno le udienze”.