Maxi rissa, dopo cinque anni le condanne
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Giampiero Carbone - g.carbone@ilnovese.info  
21 Novembre 2012
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Maxi rissa, dopo cinque anni le condanne

A Capriata nel 2007 si affrontarono due "bande" di ragazzi. A farne le spese un giovane ovadese, che fu ricoverato con un trauma cranico. Oggi otto dei dieci imputati hanno patteggiato una multa di 206 euro a testa.

A Capriata nel 2007 si affrontarono due "bande" di ragazzi. A farne le spese un giovane ovadese, che fu ricoverato con un trauma cranico. Oggi otto dei dieci imputati hanno patteggiato una multa di 206 euro a testa.

CAPRIATA D’ORBA – Patteggiamenti e assoluzioni per i dieci ragazzi interessati dalla maxi rissa del 21 luglio 2007 a Capriata d’Orba, quando, a fare le spese più di tutti dello scontro fra le due “bande”, fu un giovane novese, Davide Aiello, al quale furono “riservati” calci e pugni che gli causarono un trauma cranico e contusioni giudicati guaribili in dieci giorni.

Nell’ultima udienza del processo, ieri a Novi, il giudice ha accolto la richiesta di patteggiamento presentata dagli avvocati Giandomenico Buffa, Giuseppe Grosso, Nicola Gentile e Raffaele Giordano, legali di otto dei dieci giovani: Fabio Apicella, 22 anni, di Pozzolo; Christian Redi, 32, e Matteo Calcagni, 30, tutti novesi; Giorgio Chiu, 22, di Silvano d’Orba; Nunzio Mastroiacono, 27, Michele Musso, 24, Riccardo Pestarino, 24 e Massimiliano Tallerico, 28, di Castelletto d’Orba. Per tutti, accusati a vario titolo di rissa e lesioni personali in concorso nei confronti di Aiello, 206 euro di multa e vicenda chiusa.

L’avvocato Alexia Cellerino ha invece ottenuto l’assoluzione in rito abbreviato per Paolo Ricci, 28 anni, e Marco Cima, 29, di Novi, accusati degli stessi reati. Il giudice ha riconosciuto che i due non hanno preso parte a quanto accaduto rimanendo in disparte.

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