Novi, primarie al veleno. Bersani in testa ma Renzi lo tallona
Poco più di quaranta voti separano il leader del Pd dal sindaco di Firenze. Ragguardevole la performance di Vendola al 10,9 per cento. Clima teso fin dal mattino per il caso Bertoli-Dolcino. Tutti i risultati dei seggi del novese
Poco più di quaranta voti separano il leader del Pd dal sindaco di Firenze. Ragguardevole la performance di Vendola al 10,9 per cento. Clima teso fin dal mattino per il caso Bertoli-Dolcino. Tutti i risultati dei seggi del novese
L’atmosfera è stata avvelenata quasi subito, al mattino, dal caso Bertoli-Dolcino. I due consiglieri comunali non hanno potuto votare alle primarie del centrosinistra. Marco Bertoli e Pino Dolcino sono stati respinti dal presidente di seggio perché “in odore di centrodestra”. Dolcino è stato uno dei militanti storici della Lega Nord, fino a quando non se ne è andato sbattendo la porta nel 2009, fondando l’associazione dei “Leghisti Liberi”. Oggi siede all’opposizione in consiglio comunale, come capogruppo proprio dei “Leghisti Liberi”. Bertoli ha una storia politica più sfumata e – anche se oggi siede con la minoranza e alle scorse elezioni comunali ha sostenuto il candidato della Lega Nord Maria Rosa Porta – non ha mai avuto in tasca la tessera di alcun partito.
Quando ai due è stato impedito di votare è scoppiato l’incidente diplomatico, finito addirittura sui giornali nazionali. Da una parte la segretaria del Pd Cecilia Bergaglio, che difende l’operato del presidente di seggio. Con lei tutti i bersaniani, mentre il comitato novese che sostiene la candidatura del sindaco di Firenze è andato su tutte le furie e ha presentato un ricorso al comitato provinciale di garanzia.
Anche su questo ricorso, però, c’è un piccolo giallo: alcuni esponenti del comitato renziano non ne sarebbe stati informati e anzi si sarebbero detti contrari alla sua presentazione. In ogni caso, il comitato provinciale dei garanti ha rigettato il ricorso dei sostenitori del sindaco di Firenze.
Polemiche finite? Tutt’altro. Se Dolcino e Bertoli sono stati respinti al seggio in quanto titolari di cariche istituzionali, non così è stato per altri elettori di centrodestra (o meglio: “storicamente” di centrodestra ma oggi, a quanto pare, convertiti al centrosinistra). Che quindi hanno potuto votare e – secondo alcuni – falsare il risultato finale.
Quanto ai risultati negli altri Comuni del novese, a Serravalle Scrivia è finita 81 a 71 per Renzi, a Pozzolo Formigaro si è imposto Bersani per 93 a 70, ad Arquata Scrivia fotofinish con Bersani a quota 166 e Renzi a 170. E poi Gavi: 161 per Bersani e 138 per Renzi. A Cassano Spinola vince Renzi (67 contro 59), mentre a Vignole Borbera la spunta Bersani (71 contro 66). Gli altri seggi (la prima cifra indica Bersani, la seconda Renzi): Capriata d’Orba 48-43, Predosa 38-44, Stazzano 54-40, Basaluzzo 36-33, Grondona 28-20.
Tutti i risultati, i retroscena, le interviste e le fotografie sul Novese in edicola a partire da giovedì 29 novembre.