Gavi, il bluff della caserma
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Giampiero Carbone - g.carbone@ilnovese.info  
13 Dicembre 2012
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Gavi, il bluff della caserma

Il sindaco Nicoletta Albano annuncia: "Stiamo procedendo a verifiche per valutare gli interventi di manutenzione". Ma per l'edificio nel prg è già previsto l'abbattimento e la ricostruzione a uso residenziale

Il sindaco Nicoletta Albano annuncia: "Stiamo procedendo a verifiche per valutare gli interventi di manutenzione". Ma per l'edificio nel prg è già previsto l'abbattimento e la ricostruzione a uso residenziale

GAVI – “Il Comune sta effettuando una verifica tecnica sulla caserma dei carabinieri”: lo ha affermato in consiglio comunale il sindaco Nicoletta Albano. Livio Destro, consigliere del gruppo Gavi futura, ha chiesto se l’amministrazione comunale, nella variazione di bilancio proposta in sede di assestamento (oltre 300 mila euro di nuove spese), abbia previsto dei soldi per l’edificio di piazza Dante, che da anni necessita di interventi di messa in sicurezza e ammodernamento e per il quale, nel piano regolatore (prg) approvato lo scorso anno, è previsto l’abbattimento e la ricostruzione con una cubatura tre volte maggiore e una destinazione residenziale.

Albano ha taciuto su quanto prevede il prg, sottolineando invece che “la verifica tecnica servirà a evidenziare gli interventi necessari ma va ricordato che l’edificio è molto vecchio, presenta numerose criticità e non si sa quanto costerà intervenire per sistemarlo anche dal punto di vista funzionale. Gli spazi attuali infatti non sono più adeguati essendo stati pensati negli anni Sessanta”.
“Una volta stabilità l’entità dei fondi necessari – ha proseguito il primo cittadino – dovremo fare i conti con i vincoli del patto di stabilità, anche se il nostro è un Comune virtuoso. Voglio sottolineare che la nostra amministrazione tiene in considerazione il tema della sicurezza”. Quindi, al momento, nessuna previsione di spesa sulla caserma.

Il Comune continua solo a tamponare le situazioni più critiche dell’edificio: in settimana i dipendenti hanno fatto cadere altri calcinacci pericolanti dal cornicione, mentre la macchia di umidità sul muro si è ancora più allargata rispetto alla scorsa primavera, quando era piovuto in uno degli appartamenti dei militari.
Qual è la versione ufficiale dell’amministrazione comunale? L’unica certezza arriva dalla destinazione indicata nel prg, che lascia già intravedere i piani del Comune.

 

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