Depetro: “mi dimetto dal direttivo, ma resto nell’Udc”
"Impossibile proseguire la mia collaborazione con il segretario cittadino dell' Udc". Così Gabrilla Depetro si dimette all direttivo novese, ma non chiude con il partito e non rinuncia alla tessera.
"Impossibile proseguire la mia collaborazione con il segretario cittadino dell' Udc". Così Gabrilla Depetro si dimette all direttivo novese, ma non chiude con il partito e non rinuncia alla tessera.
NOVI LIGURE – «Impossibile, per coerenza, proseguire la mia collaborazione con l’attuale segretario cittadino dell’UdC», con questa stoccata a Camillo Acri ed ai suoi metodi, Gabriella Depetro chiude con il direttivo cittadino dell’Udc.
La decisione di rassegnare le dimissioni, spiegata via comunicato stampa, appare sofferta, ma inevitabile: «In questo periodo di disorientamento, perplessità, disagio, distacco e persino avversione per la politica, ho sempre mantenuto il senso dell’impegno politico come servizio».
Difende la sua posizione, l’ex membro del direttivo, spiegando: «Non possiamo invocare norme statutarie e codici deontologici particolarmente raffinati se le nostre azioni non sono fondate su un sentire etico radicato e alto. L’approccio alla politica dell’attuale segretario mi appare, giorno dopo giorno, più distante da quelli che fermamente rimangono i miei ideali». Una bella gatta da pelare per Acri, che si trova davanti alla quarta dimissione in poco più di un mese.
Gabriella Depretro chiude con il direttivo, ma non con il partito e chiarisce :«non lascio la tessera dell’Udc»
