Dolcino: ‘Lampioni spenti in diverse zone della città’
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Sara Moretto - s.moretto@ilnovese.info  
23 Dicembre 2012
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Dolcino: ‘Lampioni spenti in diverse zone della città’

Da oltre 40 giorni l'illuminazione pubblica dell'area industriale Ilva non funziona. Il pproblema è stato segnalato dal consigliere Pino Dolcino. Illuminazione in tilt anche nella zona novese tra via Garibaldi, corso Italia, via Verdi, via Nizza e via Trieste

Da oltre 40 giorni l'illuminazione pubblica dell'area industriale Ilva non funziona. Il pproblema è stato segnalato dal consigliere Pino Dolcino. Illuminazione in tilt anche nella zona novese tra via Garibaldi, corso Italia, via Verdi, via Nizza e via Trieste

NOVI LIGURE – Da più di quaranta giorni la pubblica illuminazione della zona industriale dell’area Ilva non funziona. Con l’intera via trattato di Schengen al buio, inevitabili sono i disagi ed evidenti problemi di sicurezza. Non va bene, non va bene per nulla e chi può arrivare a tirare le orecchie alla pubblica amministrazione se non il consigliere Pino Dolcino (nella foto)?

La risposta data dai funzionari deve essere suonata all’orecchio del rappresentate dei Leghisti Liberi una via di mezzo tra la sfida e la presa in giro: se vuole che interveniamo, deve segnalarci il numero di matricola dei lampioni. Detto fatto, Dolcino, armato di block notes e matita, si è fatto una bella passeggiata per appuntarsi tutti i numeri di matricola dei lampioni non funzionanti e inserirli in un’interpellanza.

“Questo esempio è indicativo dello stato di degrado e negligenza della macchina comunale dei lavori pubblici sotto la guida dell’ineffabile vicesindaco Enzo Garassino”, tuona indignato Dolcino, aggiungendo: “Quella zona per il grande traffico automobilistico e per numerose ditte di autotrasporto comporta un serio pericolo per la sicurezza sia stradale che per eventuali furti nelle ditte. Questa zona subisce il disagio da quaranta giorni e diverse persone, me compreso, hanno telefonato a uffici responsabili senza ottenere nulla”.

Nei giorni scorsi illuminazione a singhiozzo e spesso in tilt anche nella zona di Novi tra via Garibaldi, via Verdi, corso Italia, via Nizza, via Trieste e strade limitrofe. Numerose sono state le proteste dei cittadini costretti a muoversi in strade semibuie. “La colpa non è del Comune – commenta il vice sindaco Enzo Garassino – ma di Enel Sole. Abbiamo più volte sensibilizzato l’ente per l’energia e ci hanno risposto che la zona interessata da questi frequenti blackout è servita da una cabina elettrica che presenta alcuni problemi di ordine tecnico”. Il problema è stato poi risolto, anche se in tempi piuttosto lunghi, si spera in maniera definitiva.

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