Polfer, 2012 anno della ‘caccia’ ai venditori abusivi
Il 2012, per la Polfer di Novi, è stato l'anno della caccia ai venditori abusivi di marchi contraffatti. A spiegarlo è il sostituto commissario Alessandro Serratto. Ottimi risultati nel corso di manifestazione e fiere. Oltre 700 i servizi in stazione
Il 2012, per la Polfer di Novi, è stato l'anno della caccia ai venditori abusivi di marchi contraffatti. A spiegarlo è il sostituto commissario Alessandro Serratto. Ottimi risultati nel corso di manifestazione e fiere. Oltre 700 i servizi in stazione
Nel capoluogo ligure i “voccumprà” si rifornivano della merce che veniva smistata e venduta nel basso Piemonte ed in particolare a Novi e nei paesi limitrofi specialmente durante le fiere. In tutto sono stati cinque i sequestri di merce contraffatta nel 2012. “Al giorno d’oggi – continua Serrato- le imitazioni delle grandi griffe specialmente nell’abbigliamento, in particolare giubbotti e borse, sono eseguite molto bene, per accorgersi che si tratta di falsi bisogna guardare le cuciture e le rifiniture”. Nel corso del 2012 le persone denunciate a piede libero sono state 104 (91 nel 2011) mentre sono stati effettuati 12 arresti (4 nel 2011).
Complessivamente i servizi in stazione ammontano a 772 (788 nel 2011) di cui 413 (312 nel 2011) in stazioni non presenziate. I servizi di scorta sui treni passeggeri sono stati 1.037 (1067 nel 2011) ai quali vanno aggiunti quelli antiborseggio arrivati a quota 44. Gli agenti della Polfer hanno anche rintracciato 110 (115 nel 2011) stranieri irregolari. Le contravvenzioni in ambito ferroviario ammontano a 340 (650 nel 2011) mentre quelle stradali sono state 190. Nel 2012, inoltre, sono state identificate 6.518 persone e sono stati sequestrati due oggetti pertinenti a reato tipo coltello e arma da fuoco.
Nel corso del 2012 gli agenti della Polfer di Novi hanno anche portato avanti una indagine relativa all’occupazione abusiva di immobili delle ferrovie dello Stato in stazioni non presenziate. E’ stato poi anche identificato l’autore di una tentata violenza sessuale ai danni di una minorenne verificatosi nella sala di attesa della stazione di piazza Falcone e Borsellino. “La ragazza importunata – dice Serrato- si è rivolta immediatamente al nostro comando e nel giro di poche ore abbiamo trovato il soggetto autore della tentata violenza”.