La città dei Campionissimi ricorda Nazareno Fermi
Domani, martedì 5 marzo, ricorre il terzo anniversario della scomparsa di Nazareno Fermi, noto giornalista e scrittore novese, nonché profondo conoscitore e appassionato di ciclismo. Nato a Novi nel 1945, è stato corrispondente di Tuttosport, ufficiale di gara di ciclismo, presidente della società ciclistica Pietro Fossati di Novi e consigliere provinciale della Federazione Ciclistica Italiana
Domani, martedì 5 marzo, ricorre il terzo anniversario della scomparsa di Nazareno Fermi, noto giornalista e scrittore novese, nonché profondo conoscitore e appassionato di ciclismo. Nato a Novi nel 1945, è stato corrispondente di ?Tuttosport?, ufficiale di gara di ciclismo, presidente della società ciclistica ?Pietro Fossati? di Novi e consigliere provinciale della Federazione Ciclistica Italiana
Nel settore giornalistico, ricordiamo le numerose collaborazioni con La Stampa, La Prealpina, La Gazzetta di Mantova e ovviamente il novese. È stato inoltre autore di svariate pubblicazioni e volumi sul mondo del ciclismo e dei suoi protagonisti, in particolare sulla vita e sulle imprese del campionissimo novese Costante Girardengo, il suo più grande idolo, del quale conosceva ogni aneddoto e impresa sportiva. Considerato il massimo biografo del campione, su di lui scrisse il celebre “C’era una volta il Gira…” e la raccolta di interviste “Viva Girardengo”.
Tra i suoi libri più noti, si ricorda anche “In punta di pedali”, dove Fermi racconta la storia del ciclismo a Novi, la città dei Campionissimi, e “Remino è tornato” un viaggio nel cuore di Novi tra antichi ricordi. Più recentemente, suoi preziosi contributi sono stati pubblicati in due libri scritti da Marco Pastonesi: “Cavanna, l’uomo che inventò Coppi” e “Girardengo”.