Studentessa realizza abito che la porta alla Triennale di Milano
La passione per la moda non lha tradita neanche stavolta. Martina Carosella, 22enne di Serravalle Scrivia, studentessa allAccademia dArte di Brera (Milano) si è classificata terza al concorso Fashion in FiberRecovery, e il vestito che ha realizzato "solo con prodotti di scarto", assicura è stato esposto alla Triennale di Milano
La passione per la moda non l?ha tradita neanche stavolta. Martina Carosella, 22enne di Serravalle Scrivia, studentessa all?Accademia d?Arte di Brera (Milano) si è classificata terza al concorso ?Fashion in FiberRecovery?, e il vestito che ha realizzato ? "solo con prodotti di scarto", assicura ? è stato esposto alla Triennale di Milano
SERRAVALLE SCRIVIA – La passione per la moda non l’ha tradita neanche stavolta. Martina Carosella [nella foto], 22enne di Serravalle Scrivia, studentessa all’Accademia d’Arte di Brera (Milano) si è classificata terza al concorso “Fashion in FiberRecovery”, e il vestito che ha realizzato – “solo con prodotti di scarto”, assicura – è stato esposto alla Triennale di Milano, uno dei più importanti palcoscenici internazionali nel settore del design.
“Fashion in FiberRecovery” è una gara riservata alla creazione di abiti in materiali di recupero e di scarto. Ma come è possibile cucire un abito da sera con i rifiuti? Serve pratica e tanta fantasia. “In una vecchia cassapanca ho trovato centinaia di scarti di raso – spiega Martina – Li ho cuciti insieme utilizzando anche degli anelli in metallo che servono ad accorciare la gonna. Così, dopo la cena di gala, con quel vestito volendo si può andare anche in discoteca”.
Un successo, quello di Martina, frutto di tanti sacrifici: “Non è stato facile entrare all’Accademia. E non è facile alzarsi tutte le mattine alle 5 per prendere il treno. Ma che
soddisfazioni!”.