Arrivano in città le “Percezioni astratte” di Salvo Vassella
Dal primo al 13 giugno, in via Giacometti, sarà visitabile la mostra dell'artista contemporaneo novese Salvo Vessella, autore dal linguaggio espressivo astratto e sperimentale.
Dal primo al 13 giugno, in via Giacometti, sarà visitabile la mostra dell'artista contemporaneo novese Salvo Vessella, autore dal linguaggio espressivo astratto e sperimentale.
L’artista, leva 1961, nato a Basaluzzo, lavora e vive a Novi Ligure. Negli ultimi anni, ha partecipato a varie rassegne in provincia di Alessandria, tra cui Valdapozzo (Simposio di scultura), Propostal (Manifestazione dei cortili), Il gufo (Fossili moderni), Progetto Firpo (Arte senza tempo).
Nel 2005 ha curato al castello di Pozzolo la collettiva dal titolo “Il castello incantato”.
Le opere di Vessella esprimono un linguaggio visivo astratto; nel suo lavoro è importante la ricerca di nuovi segni e composizioni formali, con richiami agli elementi naturali essenziali; a volte la sua scultura parte da materiali povere e spesso le sue opere divengono terreno sperimentare nuove tecniche esecutive, come l’affresco su legno. «Il cercare è ragionamento e passione, è vedere con luce migliore; le arti visive ci danno vibrazioni che penetrano nel cuore attraverso i nostri occhi», diceva l’artista, per il quale importanza fondamentale ha il segno, nonché il gesto tracciato sulla superfice, l’impronta dell’anima, il suono che nasce dal suo stato d’animo esprimendosi dinamicamente in colore, forma ed energia.
La mostra sarà visitabile dall’1 al 13 giugno, negli orari di apertura della galleria, sita in Via Giacometti 63 a Novi Ligure (www.noviartegalleria.com).