Gestione Ambiente: le soluzioni per Novi
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Marzia Persi - m.persi@ilnovese.info  
2 Giugno 2013
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Gestione Ambiente: le soluzioni per Novi

Nei prossimi mesi via i cassonetti dalla strada, modifiche alle 'campane' di carta, cartone e plastica in corso Piave e corso Marenco e controlli con il metodo dei 'bollini' sui contenitori del centro storico.

Nei prossimi mesi via i cassonetti dalla strada, modifiche alle 'campane' di carta, cartone e plastica in corso Piave e corso Marenco e controlli con il metodo dei 'bollini' sui contenitori del centro storico.

NOVI LIGURE –  Vetro, carta e plastica sono le frazioni di rifiuto su cui si concentrerà, in città, il controllo da parte di Gestione Ambiente, la società che si occupa della raccolta rifiuti a Novi.
«Abbiamo riscontrato alcune criticità sul conferimento di queste tipologie di rifiuto – spiegano a Gestione Ambiente – Molto spesso, nei cassonetti riservati a commercianti e artigiani, troviamo materiale diverso dal vetro». La soluzione, secondo Gestione Ambiente, è togliere i cassonetti dalla strada. «Nel caso in cui ciò non fosse possibile, i contenitori verranno sostituiti con altri dotati di chiusura con lucchetto». Per quanto concerne la frazione verde, si svuoteranno esclusivamente i contenitori esposti e un massimo di due fascine a fianco degli stessi, senza raccogliere sacchi di plastica fuori e dentro il cassonetto.

A partire, poi, dall’autunno saranno modificate le aperture delle “campane” adibite alla raccolta di carta e cartone e di plastica posizionate in corso Piave e in corso Marenco. «Abbiamo preso in esame otto postazioni – sottolineano i responsabili di Gestione Ambiente – In queste postazioni particolarmente esposte a frequenti scarichi e abbandoni, i cassonetti non si apriranno più a “libro” bensì saranno presenti delle fessure attraverso le quali introdurre le bottiglie di plastica e la carta».

Per quanto riguarda il centro storico dove è attivo il “porta a porta” l’addetto al controllo provvederà a effettuare una serie di ricognizioni sui contenitori (organico e indifferenziato) con il metodo dei “bollini”. Ovvero apporrà degli adesivi che a seconda del tipo di conferimento saranno di colore differente: verde per il conferimento corretto, giallo per quello da migliorare e rosso per quello scorretto.
Sono inoltre partiti i controlli nelle aree periferiche, in particolare in strada Villalvernia (frazione Merella), nei pressi della ditta Gambarotta a Serravalle e all’altezza dei vecchi bunker della frazione Monterotondo dove «sono stati segnalati ripetutamente dai residenti abbandoni indiscriminati anche di rifiuti ingombranti».

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