A Novi Ligure i Veterani dello sport ricordano Renato Bosich
Si è svolta nel Palazzetto dello Sport di Novi Ligure una manifestazione di Arti Marziali a ricordo di Renato Bosich, compianto presidente della Sezione novese dellUnione Nazionale Veterani dello Sport, a quasi un anno dalla sua scomparsa
Si è svolta nel Palazzetto dello Sport di Novi Ligure una manifestazione di Arti Marziali a ricordo di Renato Bosich, compianto presidente della Sezione novese dell?Unione Nazionale Veterani dello Sport, a quasi un anno dalla sua scomparsa
Organizzata a seguito di una proposta della Sua famiglia, nella persona del figlio Massimiliano, che pratica con passione e abilità lo sport paterno, e accolta con comprensibile compiacimento dai dirigenti della Sezione, si è assistito ad esibizioni di atleti provenienti da varie località italiane ( Torino, Alessandria, Ovada, Tagliolo Monferrato, Genova, Varese, Seregno, Rende in provincia di Cosenza) ), oltre a quelli novesi, ben noti.
Sono intervenuti il Sindaco della Città, Lorenzo Robbiano, insieme all’Assessore allo sport, Enzo Garassino, il Consigliere Regionale Rocchino Muliere, il Consigliere Comunale e già Assessore allo Sport Giovanni Malfettani, ed Adriano Reale, Presidente della Consulta Sportiva Comunale, che gestisce gli impianti sportivi novesi, e che quindi ha provveduto ad attrezzare per questo evento il Palazzetto dello Sport.
Della Direzione dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport erano presenti Giampiero Carretto, Coordinatore dei Delegati Regionali e il Consigliere Nazionale Gianfranco Vergnano, che ha trasmesso il saluto e l’apprezzamento del Presidente Nazionale Gian Paolo Bertoni e del Delegato Regionale, Andrea Desana.
Ha introdotto la manifestazione il vice presidente Sergio Torazza, amico di lunga data di Renato e della famiglia, ricordando le Sue doti umane e sportive, arrivate nel campo delle Arti Marziali al massimo prestigioso riconoscimento XI DAN.
Il presidente, ing. Francesco Melone, nel suo breve intervento di benvenuto, ha a sua volta aggiunto che anche la Direzione Nazionale U.N.V.S. ha riconosciuto il valore di Renato, approvando la proposta di intitolare al Suo nome la Consulta della Delegazione Regionale Piemonte-Valle d’Aosta, nel cui labaro è attualmente iscritto.
Gli esercizi di Jiu-Jitsu, Judo, Karate, Aikido, nelle loro varie specialità, eseguiti sul tatami da atleti di tutte le età, dai bambini ai meno giovani, si sono susseguiti, annunciati dalla signora Fulvia Bosich, figlia di Renato, in grado di pronunciare correttamente i relativi termini, derivati dal giapponese.
Seguiti da calorosi applausi, si sono visti, tra i tanti, esercizi di Kata, basato su una serie di movimenti delle sole braccia, contestualmente ad un preciso ritmo della respirazione, di Kenjutsu, cioè con l’arte della spada, il Ju-jitsu a mani nude, che esprime il concetto dell’elasticità e delle cedevolezza in un modo tecnico per sconfiggere l’avversario, il combattimento con le armi, quali la spada o il bastone, e altri per difesa personale.
Numerosi i meritati riconoscimenti offerti dalla Sezione novese, consistenti in una raffinata targa con l’effigie di Renato Bosich, consegnati ai dirigenti delle Società intervenute ed alle autorità presenti.
Il Consigliere Gianfranco Vergnano ha appuntato poi sul petto della signora Anna Bosich una artistica spilla offerta dal Presidente Nazionale, il quale ha anche assegnato ai figli Massimiliano e Fulvia Distintivi dell’U.N.V.S.
A sua volta il Sindaco di Novi Ligure, insieme ad appropriate parole di compiacimento, ha consegnato alla signora Anna, con dedica, un pregevole volume sulla storia della Città.
Infine, una prestigiosa Coppa pervenuta dalla Presidenza della Camera dei Deputati è stata offerta e consegnata dal presidente Melone alla signora Anna, la quale ha espresso il desiderio che, a ricordo del Consorte, essa venga custodita nella sede della Sezione.