Cociv: partono i preavvisi di esproprio
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Gino Fortunato - redazione@ilnovese.info  
11 Giugno 2013
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Cociv: partono i preavvisi di esproprio

Diversi cittadini allarmati dalla comunicazione degli imminenti sopralluoghi. I No Tav: 'Per ora si tratta di una mossa propedeutica, lo scopo si puo' pero' immaginare. Ignorata la moratoria dei sindaci'

Diversi cittadini allarmati dalla comunicazione degli imminenti sopralluoghi. I No Tav: 'Per ora si tratta di una mossa propedeutica, lo scopo si puo' pero' immaginare. Ignorata la moratoria dei sindaci'

NOVI LIGURE –  Numerosi novesi hanno ricevuto, o stanno ricevendo, lettere da parte del  Cociv, il consorzio che si occupa della costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità, in cui si annunciano sopralluoghi da parte di propri ispettori, senza però specificarne scopi e modalità.

“Lo scopo lo possiamo bene immaginare – spiega Davide Bailo, del comitato No Tav di Novi – non si tratta ancora di espropri, come del resto è già avvenuto in altre zone, ma di qualcosa di propedeutico agli espropri stessi e alla stesura del progetto definitivo del Terzo Valico. Siamo di fronte a una procedura anomala, sulla quale stiamo cercando di fare piena luce sotto ogni aspetto. In questa situazione noi scorgiamo una assoluta mancanza di trasparenza.

In pratica, il Cociv, in queste lettere già ricevute da alcuni abitanti del Basso Pieve sostengono che preannunceranno la loro visita con sette giorni di anticipo. Dopodiché, citando la “legge obiettivo”, dichiarano anche di essere autorizzati a procedere con le rilevazioni. Quindi, in sostanza, asseriscono di essere padroni di entrare nella proprietà altrui. E tutto ciò, senza fornire ulteriori spiegazioni, soprattutto per quanto riguarda il tracciato”.

La presa di posizione del Cociv, confermerebbe quanto detto più volte negli ultimi tempi dai vari comitati No Tav, in merito alla moratoria sottoscritta dai sindaci del territorio.
“Forse non è simpatico dire “l’avevamo detto” – prosegue Bailo – ma è proprio così. La moratoria [ovvero la richiesta di sospensione dei lavori sottoscritta dai sindaci; ndr] è stata completamente scavalcata. Lo dimostra il fatto che il Cociv stia portando avanti i lavori, fregandosene altamente dei sindaci. Ecco perché ribadiamo che quella moratoria è solo una presa in giro”.

L’articolo completo sarà sul Novese in edicola da giovedì 13 giugno.

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