‘Opere in comune’, diventera’ un festival?

NOVI LIGURE – È stata inaugurata sabato e proseguirà fino al 1° settembre la rassegna “Mettiamo le opere in comune”, al Museo dei Campionissimi di Novi. La mostra di acquarelliste, seguita e curata da Anna Borgarelli, propone al pubblico un ampio e variegato repertorio di opere capaci di disegnare un percorso d’arte che ben si innesta nella cornice storica della città di Novi e del Museo del Ciclismo.

Le artiste, che presenteranno circa una ventina di opere ciascuna, oltre alla maestra Anna Borgarelli (che è nata a Torino ma la cui famiglia ha origini a Novi e Pozzolo) sono Rosanna Bianchi, Vilma Borra, Cristina De Maria, Silvana Di Tavi, Marisa Mazzarello, Piera Pertusati e Roberta Riva.
La mostra è stata presentata dal critico d’arte Paolo Levi, che durante l’inaugurazione ha “lanciato una sfida” all’assessore alla Cultura Simone Tedeschi e alla direttrice del Ciclomuseo Chiara Vignola: realizzare a Novi un festival internazionale dedicato agli artisti che ritraggono lo sport.

“Mettiamo le opere in comune” nasce da un’iniziativa culturale ideata da Elede Editrice di Torino e dall’associazione Arte Pozzo di Angela Maioli Parodi, con il proposito di coinvolgere i Comuni piemontesi di Langhe, Monferrato e Roero disposti ad accogliere presso le loro sedi la donazione di dieci opere d’arte, ciascuna realizzata da un artista diverso, destinate a essere esposte all’interno di spazi messi a disposizione dagli stessi Comuni.
A Novi, la mostra è aperta con gli stessi orari del Museo dei Campionissimi: venerdì 15.00-19.00; sabato, domenica e festivi 10.00-19.00.