Il Consiglio Comunale risponde alla Corte dei Conti
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Sara Moretto - s.moretto@ilnovese.info  
19 Giugno 2013
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Il Consiglio Comunale risponde alla Corte dei Conti

Arrivati lunedì 17 giugno i chiarimenti attesi dopo la missiva inviata dalla Sezione di Controllo. Sotto la lente di ingrandimento le anticipazioni di tesoreria del 2011, la messa a bilancio di risorse provenienti dal recupero dell’evasione fiscale e dalle multe e Noviservizi

Arrivati lunedì 17 giugno i chiarimenti attesi dopo la missiva inviata dalla Sezione di Controllo. Sotto la lente di ingrandimento le anticipazioni di tesoreria del 2011, la messa a bilancio di risorse provenienti dal recupero dell?evasione fiscale e dalle multe e Noviservizi

NOVI LIGURE – Si respirava un’aria di attesa a Palazzo Pallavicini per il Consiglio Comunale straordinario in programma per il 17 giugno, convocato per porre in esame la missiva, arrivata nelle settimane precedenti, della Corte dei Conti.

I chiarimenti attesi dai magistrati contabili, sono giunti dall’Assessore al Bilancio Germano Marubbi [in foto]. Erano essenzialmente tre le questioni sollevate dalla Sezione di Controllo: il risultato di amministrazione negativo del 2011 e l’anticipazione di tesoreria, le entrate da recupero evasione e contravvenzioni e, per concludere, la gestione dei rapporti finanziari con Noviservizi (società comunale che si occupa della gestione della mensa scolastica, luce votiva e farmacia comunale).

Per il primo punto, Marubbi ha spiegato come nel 2011, nonostante un risultato di gestione positivo, si sia arrivati a un disavanzo a causa dall’abbandono di una massa ingente di residui attivi di dubbia esigibilità: “Le anticipazioni di tesoreria – ha spiegato l’Assessore – sono dovute essenzialmente ai ritardati pagamenti da parte di altri enti del settore pubblico”. Guardando alle risorse provenienti dal recupero dell’evasione fiscale e dalle multe, è stato riferito come si sia già dato seguito alla gran parte delle indicazioni della Corte, riducendo principalmente le previsioni di entrata da recupero dell’evasione tributaria.

Per quanto riguarda Noviservizi, Marubbi ha chiarito: “Noviservizi non è mai stata utilizzata dal Comune per scaricare l’onere di servizi inefficienti o per fare spese che il bilancio comunale non poteva reggere. I risultati negativi della società sono da ricondurre al mancato miglioramento degli utili della farmacia – concludendo – la questione sarà di fatto risolta con la liquidazione imposta dalla legge entro la fine dell’anno”.

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