I pendolari: ‘Fondi del Terzo Valico per la manutenzione delle tratte’

NOVI LIGURE – Le associazioni dei pendolari hanno accolto con favore la scelta del governo di stornare una parte dei fondi destinati alla costruzione del Terzo Valico. I pendolari novesi, acquesi e della Genova-Milano chiedono ora che quei soldi vadano alla manutenzione delle linee ferroviarie esistenti. 

Proprio sul Terzo Valico, stasera (venerdì 21 giugno) al Foral di via Carducci 6, sarà presentato il documentario “Giù le mani dalla nostra terra”, realizzato dai comitati che si schierano contro la realizzazione dell’opera e diretto da Letizia Lupino e Benni Repetto. Fine del cortometraggio è far conoscere il Movimento No Tav – Terzo Valico, mostrandone crescita e maturazione. Sullo schermo i momenti più significativi, con le interviste e le immagini delle manifestazioni, i passi compiuti e i cambiamenti di questo fenomeno.

Ma tornando alle richieste dei pendolari, esse sono sintetizzabili nella domanda di un servizio adeguato sia sulle linee piemontesi, sia su quelle che confluiscono sulla Liguria. Opere di manutenzione, acquisto di materiale rotabile e rinnovo di quello esistente, con il fine di migliorare l’efficienza delle tratte regionali e sovra regionali. Scendendo nel particolare, le associazioni evidenziano il bisogno di manutenzione sulla linea Genova-Milano, da effettuare agendo sui nodi di Ronco, Tortona e Voghera e la necessità di mettere mano alla frana di Mele sulla linea che collega il capoluogo ligure ad Acqui Terme. Tratte bisognose sarebbero poi la Genova-La Spezia e la Cuneo-Ventimiglia.