Grondona si fa ‘Bio’
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Sara Moretto - s.moretto@ilnovese.info  
22 Giugno 2013
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Grondona si fa ‘Bio’

La piazza del paese ospitera' aziende, associazioni e persone operanti nel settore biologico, per una grande festa nata per promuovere i produttori locali, mantenere vive le tradizioni e valorizzare il territorio

La piazza del paese ospitera' aziende, associazioni e persone operanti nel settore biologico, per una grande festa nata per promuovere i produttori locali, mantenere vive le tradizioni e valorizzare il territorio

GRONDONA – Da sempre la piazza è l’anima di un paese. L’agorà, come si definiva una volta, è il luogo dello scambio e dell’incontro, della stretta di mano e del divertimento, piccoli atti concreti che uniscono le persone in momenti di condivisione e di cultura. È con questo intento che domani, domenica 23 giugno, la piazza del paese di Grondona si vestirà a festa per accogliere le aziende, le associazioni e le persone che operano nel settore del biologico, della biodinamica e dell’artigianato sul territorio piemontese, e ospiterà l’evento Grondona Bio, mercatino dei prodotti naturali e dell’artigianato creativo.

Una grande festa per il Solstizio d’Estate mirata a promuovere i produttori locali, a mantenere vive le antiche tradizioni e a valorizzare il territorio che viviamo restituendogli l’autosufficienza che ha avuto in un tempo remoto e di cui spesso si è perso il ricordo.
Grondona Bio offre un’opportunità unica per acquistare prodotti naturali e oggettistica di qualità, per degustare, oltre ai vini biologici e biodinamici della zona, un pranzo all’insegna del naturale, amorevolmente cucinato dagli abitanti di Grondona con cibi biologici e locali.

Parteciperanno le aziende biologiche e biodinamiche piemontesi, i coltivatori dei piccoli orti di Grondona, i produttori di pane artigianale, i consorzi agrari, i produttori melliferi, gli artigiani e molto altro ancora…
Durante la mattinata, la parola sarà data agli ospiti dell’evento che del biologico ne hanno fatto un’esperienza di vita, i quali si occuperanno di illustrare, raccontare ed educare all’urgenza e alla responsabilità di prenderci cura della casa in cui viviamo, la nostra Terra, così come della salute del corpo che abitiamo e che quotidianamente nutriamo.

L’iniziativa nasce dai soci dell’associazione culturale Chakaruna, residenti a Grondona e affascinati dalla bellezza della valle Spinti, che, con la collaborazione del Comune, la Proloco, il Circolo del Ponte Vecchio di Grondona, la Regione e Agribiopiemonte, desiderano offrire un’alternativa concreta ai modelli di produzione, distribuzione e consumo dominanti, proponendo un modo diverso di vivere, che sostenga, oltre al benessere delle persone, la tutela dell’ambiente e del territorio, una vita capace di valorizzare le relazioni umane e i momenti conviviali.

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